Il patron del team Sic58 Simoncelli sul post Valentino Rossi: “Mancano guasconi, sono tutti iperprofessionisti che trasmettono poco carisma”.
Paolo Simoncelli in un’intervista a Fanpage in occasione di quello che doveva essere il 35esimo compleanno di suo figlio Marco, ha espresso un pensiero sull’attuale momento del circus della MotoGp: “Ci saremmo tutti divertiti molto di più se Marco fosse stato ancora qui con noi”.
Soprattutto ora che Valentino Rossi ha salutato tutti: “Negli ultimi due anni Vale c’è stato, ma non è stato il Vale di sempre – ha spiegato Simoncelli -. Sicuramente ci sono tantissimi ragazzi giovani che faranno la storia nei prossimi 10 anni. Ci sono dei bei piloti italiani. Credo però che sostituire Valentino, non tanto il campione quanto il personaggio, sia davvero difficile”.
Molto deriva dal carattere dei piloti odierni, tutti troppo ‘seriosi’: “Onestamente in questo momento non vedo dei ‘guasconi’, vedo degli iper-professionisti che però trasmettono poco quando parlano in pubblico: sembrano tutti depressi, sembrano leggere un qualcosa di già scritto senza trasmettere alcun entusiasmo. Io con mio figlio ero abituato diversamente. E forse è proprio quella così lì che manca e non vedo al momento ragazzi che abbiano quel carisma lì”.
