MotoGp, Valentino Rossi spiega cosa gli mancherà di più

Ora deve correre solo a Valencia

Dopo il GP dell’Algarve chiuso in tredicesima posizione, manca adesso solo una gara prima della fine della carriera di Valentino Rossi. Il nove volte campione del mondo si ritirerà dopo la corsa di Valencia e in conferenza stampa ha svelato quali piste gli mancheranno di più.

Queste le parole del Dottore dopo la gara di Portimao: “Mi mancherà di sicuro correre al Mugello, così come il Gran Premio di Barcellona, che è stato sempre quello in cui mi sono divertito di più in tutta la mia carriera, amo davvero quella pista – così le dichiarazioni del pesarese -. Mi mancherà anche Assen, che è l’Università delle moto e Phillip Island, una pista particolare, tosta e dove si vede il mare”.

Rossi ha poi parlato della terza vittoria stagionale ottenuta a Portimao da Bagnaia: “Oggi Pecco è stato bravissimo, in questo weekend è stato sempre veloce, ha ottenuto la quinta pole di fila, la Ducati fa paura e lui la guida davvero bene, mi dà proprio gusto vederlo sulla moto – continua il pilota Yamaha -. È pronto per lottare per il titolo, l’anno prossimo sarà dura per tutti”.

Si è espresso anche sull’incidente in Moto3 fra Darryn Binder e Dennis Foggia che ha fatto vincere il campionato a Pedro Acosta: “Dietro al suo passaggio in MotoGP ci sono delle dinamiche, visto che è ben voluto dal Team Petronas e pensano che sia veloce. Il problema è che in Moto3 e in altre categorie ci sono piloti molto aggressivi e sono sempre gli stessi – conclude Rossi -. Bisognerebbe avere più rispetto in pista, soprattutto verso due che si giocano il Mondiale, in questo caso Foggia, che ha lavorato e si è fatto il c..o tutto l’anno”.

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