I due piloti del team ufficiale della casa di Borgo Panigale stanno per incontrarsi di nuovo.
Il campionato del mondo delle MotoGp del 2025 ha avuto un dominatore assoluto: Marc Marquez. Il centauro spagnolo, che la Ducati ha promosso nel team ufficiale dopo un anno di apprendistato con una moto di Borgo Panigale, nel team fondato dal compianto Fausto Gresini, ha ripagato la fiducia nella maniera migliore. I numeri sono francamente impressionanti. Nel 2024 l’ex Honda si era accontentato di tre Gran premi ‘lunghi’ vinti (ad Aragon, Misano e Phillip Island, in Australia) e di una Sprint, sempre ad Aragon, e complessivamente aveva messo in cascina 392 punti, comunque un bottino di tutto rispetto.
Lo scorso anno, grazie a quanto di buono aveva mostrato, si era piazzato al terzo posto nella classifica generale: meglio di lui avevano fatto il suo connazionale Jorge Martin, fregiatosi del titolo di campione del mondo con un’altra Ducati, quella del team Pramac Racing, e Pecco Bagnaia, che non era riuscito a difendere i due trionfi del 2022 e del 2023. Il piemontese aveva chiuso a 498 punti, dieci in meno del rivale, capace di riportare al successo un team indipendente dopo oltre vent’anni e quindi, a motori ormai spenti, deciso nello stravolgere la propria carriera accettando la corte dell’Aprilia.
Il 2025 di Martin è stato terribile, con il suo numero 1 sulla carena non è mai stato competitivo, condizionato anche da una serie di incidenti. Marc Marquez, invece, ha fatto subito terra bruciata, inanellando un successo dopo l’altro: alla fine sono state addirittura 11 le vittorie nei Gran premi lunghi e 14 nelle Sprint, per un totale di 545 punti, 78 in più del secondo classificato, il fratello Alex (anch’egli su Ducati del team Gresini) e quasi 200 in più del terzo, Marco Bezzecchi, comunque autore di un’annata di tutto rispetto con l’Aprilia. I punti di vantaggio del maggiore dei Marquez sarebbero potuti essere molti di più.
Nessuno dimentica infatti che Marc, in occasione del Gran premio di Indonesia, si è procurato una frattura e che ha quindi saltato tutti gli appuntamenti successivi, ben quattro, anche perché ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico alla scapola: un contrattempo che ha consentito alle seconde linee di recuperare un po’ di terreno. Venerdì, in occasione della festa organizzata dalla Ducati, ci sarà modo di assistere anche un nuovo faccia a faccia tra il campione del mondo e Pecco Bagnaia. Che nel 2026 cercherà di togliergli lo scettro, consapevole che sarà assai difficile impedirgli di conquistare il decimo mondiale della sua brillantissima carriera.
