Jack Miller spiega l’anomalia Valentino Rossi

Il centauro della Ducati: “E’ come Highlander, sta affrontando la terza generazione di piloti”.

Il centauro della Ducati Jack Miller in un’intervista alla Gazzetta dello Sport prova a spiegare il fenomeno Valentino Rossi, pilota 42enne in un campionato di ventenni (il più anziano dopo il Dottore è Aleix Espargarò a 31, ci sono solo due altri trentenni): “Valentino è come Highlander, è la terza generazione che affronta…”. 

“Non sai mai cosa aspettarti da quel ragazzo e io di sicuro non lo escludo. Anche se le cose diventano sempre più difficili e gli anni non scorrono al contrario. Ma mentalmente resta fortissimo, e ha tanta voglia che non puoi tagliarlo fuori”.

Miller scalda i motori in vista del debutto nel team ufficiale Ducati: “Credo che sarà una grande stagione per me e la Ducati. Noi la sorpresa? Vedremo. Lo spero. Nel 2020 ho mostrato il mio livello di maturità, una bella consistenza e competitività in tutte le condizioni. Non credo ci siano molti interrogativi su quello che potremo fare, e non vedo punti deboli per non essere tra i candidati“.

Dovizioso lo ha definito il pilota perfetto per i team, perché è veloce e non entra in questioni tecniche: “Sono un pilota, non un ingegnere, ho finito a malapena le medie e non entro in certi meccanismi. Mi limito a dire cosa penso e sento. Credo ci siano piloti che a volte pensano di essere più brillanti di quanto siano effettivamente, io mi fido di chi lavora per farci progredire”.

Articoli correlati