Franco Morbidelli cerca di scuotersi: segnale alla Yamaha

“Non ho perso fiducia nei loro confronti, conosco e accetto la mia posizione”.

Franco Morbidelli ha parlato alla vigilia della tre giorni di Portimao, terzo appuntamento del Mondiale di MotoGp. Il centauro della Yamaha Petronas è a caccia del riscatto dopo le due gare da incubo in Qatar: “Non abbiamo capito cosa sia successo in Qatar, ma abbiamo preso contromisure. Non ho perso fiducia nella Yamaha. Quando vai così male rischi di perderla anche in te stesso, ma non è il mio caso”.

“Ho avuto dalla Yamaha tutte le risposte che volevo, hanno preso delle contromisure sensate che non posso rivelare, nei limiti del rispetto degli altri piloti ufficiali e dei limiti contrattuali”.

“Non vedo l’ora di affrontare questo week end dopo le due infelici gare in Qatar per vedere se abbiamo feedback migliori su questa pista. Sappiamo che possiamo essere veloci, mi sono preparato bene e ripartiremo da qui come con un foglio bianco. Non ci facciamo scoraggiare di certo dalle due gare in Qatar, ripartiamo da quella base, ma con alcune cosette cambiate”.

“La mia motivazione resta la stessa, non dipende da quello che fanno i miei avversari, ma da quello che voglio ottenere io come pilota: conosco la mia posizione in Yamaha, la accetto, lo devo fare, non ho altre chance, e una delle mie motivazioni è di cercare di guadagnarmi una condizione migliore, non cercare di battere i miei compagni di pari marca. Quello potrebbe essere un plus, ma non è la mia motivazione principale”.

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