Lewis Hamilton-Max Verstappen, Newey riaccende la miccia

Le parole di Adrian Newey

Adrian Newey ha fatto il punto della situazione sul sito della Red Bull. “C’è la consapevolezza di dover dare il massimo in tutte le aree per cercare di riprendere la posizione che abbiamo occupato dopo la tripletta di vittorie Francia-Stiria-Austria, al termine delle quali avevamo un buon margine dissoltosi poi nelle due tappe successive”. Quanto è accaduto ci ha ricordato che le cose possono cambiare molto velocemente, eravamo in una posizione ottima dopo il Gran Premio d’Austria, tutto stava andando bene, ma due gare dopo siamo indietro in entrambe le classifiche Mondiali. Ciò che è più doloroso è aver perso terreno senza avere commesso alcun errore, ma questa è la natura del nostro sport. Dobbiamo solo tenere la testa bassa e continuare a spingere”.

“Le ultime due gare hanno comportato un carico di lavoro molto importante a causa dei danni legati agli incidenti, un aspetto con cui ora dobbiamo fare i conti. E poi c’è da considerare l’enorme cambiamento di regolamento che ci aspetta il prossimo anno… Stiamo facendo del nostro meglio per destreggiarci tra queste incombenze, con in più l’aspetto legato al budget cap che ci ha imposto di ridurre le dimensioni della squadra in alcune aree”.

Chiosa su Max Verstappen: “Ha la stessa grinta d’acciaio di qualsiasi campione del mondo, ed è ciò che serve per andare avanti e superare i momenti difficili. Max ha la capacità di voltare pagina e concentrarsi sulla prossima gara, la sua abilità di guida è ovviamente superba ma è anche maturato molto diventando un grande pilota. Quest’anno non ha commesso errori, le gare in cui non è riuscito a centrare un risultato importante, come Baku, Silverstone e Ungheria, non sono mai state condizionate da suoi errori, ed ha tenuto la testa alta, confermando che la pressione non ha effetti su di lui. Abbiamo visto alcune grandi gare quest’anno in tutte le zone di classifica, ma la battaglia titanica è tra Max e Lewis Hamilton, ed è straordinario vedere due persone assolutamente al top che si confrontano ogni weekend di gara. Il fatto che non siano compagni di squadra, ma che si stiano confrontando al volante di monoposto differenti aumenta ulteriormente l’interesse di questa sfida, rende la competizione più ampia ed appassionante”.

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