F1, l’asfalto “trappola” in Turchia fa sorridere la Ferrari

Sembra esserci un enorme problema legato all’asfalto, dopo il primo giorno di prove libere a Istanbul. Ma il venerdì che ha aperto il weekend del Gran Premio di Turchia sembra presentare alcuni volti più sorridenti di altri: quelli della Ferrari.

Sia Charles Leclerc che Sebastian Vettel hanno infatti raccolto risultati cronometrici estremamente confortanti, in particolare se raffrontati al resto di un 2020 estremamente negativo. “Inizialmente il grip della pista non mi convinceva, ma dopo qualche giro mi sono divertito. Ora vogliamo massimizzare le nostre prestazioni”, ha sottolineato il monegasco. “L’asfalto è nuovissimo e per questo molto scivoloso. Ma l’aderenza è cresciuta nel corso della giornata e non potrà che migliorare ancora”, gli ha fatto eco il tedesco.

Molto più severo Max Verstappen, pure primo su Red Bull sia di mattina che al pomeriggio: “Sembrava di guidare sul ghiaccio. Speriamo non venga a piovere, o sarà ancora più complicato. Siamo 5 secondi più lenti di quanto ci aspetteremmo”. Durissimo anche Hamilton. “Guidare così è uno schifo, a ogni curva sembra di stare sul bagnato. Quando giri su un asfalto così nuovo e liscio è come se la pista fosse cosparsa d’olio”, ha sottolineato il britannico della Mercedes.

E in Ferrari, intanto, sembrano sorridere più degli altri.

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