Romelu Lukaku, il Chelsea ufficializza l’addio

Romelu Lukaku, addio al Chelsea

Nuova puntata della telenovela legata al futuro di Romelu Lukaku.

Oggi il Chelsea ha ripreso gli allenamenti e l’ex interista, come accaduto durante la tournée americana della squadra, si è allenato a parte con le riserve e gli altri elementi in esubero come Hakim Ziyech.

Altro indizio sulla cessione, che ormai comunque non è in dubbio: il club inglese ha ufficializzato i numeri di maglia della nuova stagione, non assegnandone nessuno al belga.

L’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti si è espresso in termini molto duri nei confronti di Romelu Lukaku dopo il ribaltone estivo che sta avvicinando l’attaccante belga alla Juventus: “Quello che aveva promesso, prendendo degli impegni mentre parlava con gli altri, non mi è piaciuto come non è piaciuto a ogni tifoso dell’Inter”. 

“Sono rimasto delusissimo dal suo atteggiamento. Meglio che non sia all’Inter uno così, non ci si comporta in quel modo. E non conta con chi ha fatto cosa, nel senso che non importa se sotto la mia gestione non ci sia stato uno che si sia comportato così… Non si fa in quel modo e basta”.

Moratti non rimpiange Lukaku ma si rammarica per Dzeko: “Se n’è andato un bel centravanti come Dzeko, e non sarà facile sostituirlo. Adesso ci manca un bell’attaccante per completare la rosa e dare l’assalto allo scudetto”.

Secondo l’ex patron nerazzurro, intervistato da Notizie.com, l’Inter deve puntare dritta allo scudetto: “Penso che noi e il Napoli siamo lì, alla pari, ma noi dobbiamo fare qualcosa di più. Mi fido di Inzaghi: finora ha fatto benissimo, sa far giocare bene le squadre e io l’ho sempre sostenuto. E’ un bravo ragazzo e un ottimo allenatore. Non voglio responsabilizzare nessuno più di quanto già non lo sia, ma mi sembra che ci sia tutto per fare bene e andare a vincere”.

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