Dopo la pesante sconfitta contro il Sassuolo, la posizione di Ivan Juric sulla panchina dell’Atalanta torna nuovamente in bilico
Dopo la pesante sconfitta contro il Sassuolo, la posizione di Ivan Juric sulla panchina dell’Atalanta torna nuovamente in bilico. Il tecnico croato, già da tempo sotto osservazione, potrebbe non riuscire a salvare il proprio posto nemmeno con la recente vittoria in Champions League contro il Marsiglia.
La lezione subita da Berardi e compagni e la situazione in classifica alimentano la sensazione che il destino dell’ex allenatore della Roma sia ormai segnato e che un cambio alla guida tecnica sia soltanto questione di tempo.
Per la successione, i nomi più caldi sono due. In pole position c’è Raffaele Palladino, che dopo aver declinato l’offerta della Fiorentina per il dopo Pioli-Pradè, piace molto ai Percassi per la capacità di mantenere l’impianto tattico attuale e proseguire nel solco del “metodo Gasperini”.
Più indietro nelle preferenze, ma comunque in considerazione, figura Thiago Motta: il suo arrivo permetterebbe alla Juventus di alleggerirsi di un ingaggio ancora a bilancio dopo l’esonero, ipotesi che resta aperta anche per via dei buoni rapporti tra i due club.
Andrea Gussoni
Giornalista dal 2008 e grande appassionato di tutti gli sport da sempre, segue con particolare interesse basket e volley che ha anche praticato a livello dilettantistico fino ai tempi dell’università. Ama viaggiare, sia per lavoro che con la mia famiglia, e non sa resistere alle tentazioni in cucina.