L'attesa per il ritorno in Italia dell'attaccante olandese, attualmente al Manchester United, potrebbe durare più del previsto.
La Roma ha ormai individuato in Joshua Zirkzee il rinforzo ideale per completare il reparto offensivo di Gian Piero Gasperini. L’attaccante olandese del Manchester United, ex Bologna, è diventato il primo obiettivo per gennaio, complice la volontà del club di aggiungere qualità, creatività e profondità a un attacco che necessita di un profilo capace di legare il gioco e garantire soluzioni diverse agli attuali centravanti, Ferguson e Dovbyk, che finora non hanno convinto il tecnico di Grugliasco.
Il gradimento del giocatore, che ha già aperto alla destinazione giallorossa, ha accelerato i contatti nelle ultime settimane, portando la trattativa a un livello avanzato prima della pausa natalizia, ma il percorso verso la fumata bianca non è privo di ostacoli. Le parole di Ruben Amorim a margine della vittoria dei Red Devils contro il Newcastle hanno infatti raffreddato l’ottimismo della Roma, lasciando intendere che lo United non libererà Zirkzee senza aver prima trovato un sostituto. Il tecnico portoghese ha parlato di una rosa numericamente corta e della necessità di non indebolire ulteriormente il gruppo in un momento delicato della stagione.
La posizione del tecnico portoghese non chiude necessariamente la porta alla cessione, ma potrebbe allungare i tempi e costringere la Roma a un’attesa più lunga del previsto. L’accordo di massima con il giocatore comunque c’è, così come l’intesa economica tra i club, basata su un prestito con diritto di riscatto tra i 38 e i 40 milioni, destinato a diventare obbligo in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Il rientro al Manchester United di Amad Diallo e Mbeumo dalla Coppa d’Africa dovrebbe sbloccare definitivamente la situazione per metà gennaio.
Parallelamente, la Roma continua a muoversi anche su altri fronti. Raspadori resta un obiettivo concreto, con la dirigenza impegnata a convincere l’Atletico Madrid a un prestito con diritto di riscatto. Sul fronte uscite, invece, resta aperta la situazione Dovbyk, seguito dal Betis, che ha proposto contropartite tecniche per abbassare il costo dell’operazione. La Roma, però, non intende svendere un giocatore acquistato a caro prezzo appena un anno e mezzo fa.
In questo scenario complesso, l’arrivo di Zirkzee rimane però la priorità assoluta. Il giocatore ha dato il suo sì, la Roma ha costruito un’offerta solida e il Manchester United potrebbe ammorbidire la propria posizione nei prossimi giorni. Se tutti i tasselli andranno al loro posto, l’attaccante olandese sarà il primo grande colpo del mercato invernale giallorosso.