
A Zingonia ancora nessuna traccia dell'attaccante della nazionale nigeriana, ormai in rottura totale con il club orobico.
Fra Ademola Lookman e l’Atalanta è ormai rottura totale: per il secondo giorno di fila, infatti, l’attaccante della nazionale nigeriana ha disertato l’allenamento in programma a Zingonia e le possibilità di un dietrofront sul modello di quanto accaduto lo scorso anno, quando le sirene parigine fecero tentennare una prima volta il rapporto fra il calciatore e il club orobico, sono ormai ridotte al lumicino.
Lookman, nella stagione che sta per iniziare, vuole sì vestire una maglia nerazzurra a strisce, ma non quella della Dea: l’attaccante vuole solo l’Inter, ma nelle ultime settimane l’Atalanta ha più volte rifiutato le proposte della Beneamata, arrivata a offrire anche 42 milioni subito e 3 come bonus da elargire al raggiungimento di determinati obiettivi, e la situazione di fatto non si è ancora sbloccata.
Se non arriveranno almeno 50 milioni, l’Atalanta è disposta a proseguire il braccio di ferro con il calciatore, a costo di metterlo fuori rosa. La palla, di fatto, passa ora all’Inter che per sbloccare la situazione dovrà tornare al tavolo delle trattative e trovare un compromesso con la proprietà del club orobico prima della fine del mercato estivo.
Nel frattempo, però, i nerazzurri non stanno a guardare e preparano una nuova strategia per far sì che Cristian Chivu possa comunque avere un attaccante di valore in più nella propria rosa: i nomi caldi sono quelli di Christopher Nkunku e Lois Openda, mentre fra gli svincolati interessa Dominic Calvert-Lewin, nelle ultime stagioni all’Everton. Attenzione poi a Federico Chiesa: non è un attaccante puro, ma le sue capacità offensive potrebbero essere comunque utili alla causa nerazzurra.