Andrea Belotti dalla Champions League alla serie B (ma il Como deve dare una mano)

Articolo di Aldo Seghedoni

Prende quota la possibilità che il bergamasco approdi alla Sampdoria.

La Sampdoria, che ha iniziato male il suo campionato di serie B (0-2 al Ferraris con il Modena dell’ex Andrea Sottil), è alla ricerca di un rinforzo importante per l’attacco e, nelle ultime ore di mercato, si sta facendo strada una possibilità sorprendente: l’arrivo di Andrea Belotti.

L’attaccante bergamasco, che è di proprietà del Como, percepisce uno stipendio vicino ai 2,7 milioni di euro a stagione, cifra fuori portata per la Sampdoria. L’idea è quella di un prestito, con il club lariano disposto a coprire parte dell’ingaggio. Difficile, sì, ma non impossibile.

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Belotti, ex nazionale e giocatore di grande esperienza, non rientra nei piani tecnici di Cesc Fabregas e nella passata stagione è stato girato in prestito al Benfica, squadra con la quale ha totalizzato 24 presenze complessive e 4 gol e disputato le prime partite in carriera in Champions League.

Gli dicono tutti che è troppo elegante ma lui non crede sia vero. Ha sempre avuto una grande attrazione per la NBA ma l’altezza non l’ha mai supportato e così ha dovuto ben preso riporre il sogno nel cassetto di diventare un giocatore di basket professionista. Ma non considera che scrivere sia un ripiego, tutt’altro.

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