I rossoneri hanno pareggiato 2-2 con il Sassuolo nella partita delle 12.30 della quindicesima giornata di Serie A
Tifosi del Milan inferociti al termine della partita di San Siro contro il Sassuolo, terminata 2-2. Dopo il vantaggio di Koné, il Diavolo aveva ribaltato il risultato grazie alla doppietta di Bartesaghi, e aveva trovato il 3-1 con Pulisic, poi annullato dall’arbitro Crezzini: proprio questa decisione ha fatto infuriare i sostenitori rossoneri, alla luce del pareggio successivo di Laurienté. L’episodio chiave è avvenuto al 57′: sul risultato di 2-1 per la squadra di Allegri, Pulisic ha battuto Muric a breve distanza grazie ad un assist di testa di Pavlovic, ma il direttore di gara ha immediatamente annullato un gol per un contatto tra Loftus-Cheek e Candé.
Il difensore guineense è caduto dopo che il centrocampista inglese ha messo le mani sulle sue spalle durante l’azione che ha portato al gol di Pulisic. “Lascia molto molti dubbi – ha detto il commentatore arbitrale di DAZN Marelli- . L’arbitro fa completare l’azione e poi fischia. È un’azione di campo, il VAR non può intervenire. Un contatto c’è stato, Loftus appoggia le mani sul giocatore del Sassuolo ma non vedo nessuna spinta. Contando che Crezzini ha fischiato poco, 24 falli, questo è molto sotto soglia. Semplicemente si è appoggiato con le mani sulla schiena: a mio parere questa rete non doveva essere annullata. Non c’era poi nessun fuorigioco da segnalare”.
Sui social è scoppiata la bufera con i tifosi del Milan furenti: “Il crimine perfetto, senza chiamare il VAR o fare troppo clamore. Ripresa rapida. Buio totale”, “Partita finita sul gol regolare di Pulisic”, “Il gol annullato a Pulisic non ha una spiegazione”, “Dopo che avrò sbollito i nervi con Allegri si discuterà del gol annullato a Pulisic passato in cavalleria”, “Che qualcuno mi aiuti a capire la ragione dell’annullamento del gol di #Pulisic. Io sono letteralmente allibito”, è il tenore dei commenti dei tifosi rossoneri. Dopo la partita Massimiliano Allegri ha preferito concentrarsi sulla prestazione della squadra.
“Abbiamo fatto secondo me una buona partita, abbiamo attaccato bene contro una difesa schierata. Sul primo gol potevamo essere un po’ più svegli, sul secondo uguale. Però diciamo che abbiamo fatto una buona partita, ma abbiamo rischiato di perderla dopo che avevamo fatto il 3-1. Prendiamoci questo punto e prepariamoci alla Supercoppa”.
“Il nostro percorso è quello di arrivare al 25 maggio tra le prime 4. Sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare e dobbiamo iniziare a prendere meno gol perché ne abbiamo presi troppi. 2 a Parma, 2 oggi, 2 a Torino, 2 col Pisa, 2 col Torino, 2 con la Cremonese. Ai ragazzi però non ho assolutamente da rimproverare niente”.
