Lautaro Martinez sbanca Bergamo: 1-0 all’Atalanta, Inter capolista

Articolo di Marco Enzo Venturini

A Bergamo finisce 1-0 per l'Inter, dopo una rete annullata agli ospiti e due all'Atalanta: gli uomini di Chivu in testa alla Serie A.

Inter vittoriosa a Bergamo dopo una partita complicata contro l’Atalanta e caratterizzata da gol annullati per entrambe le nerazzurre, ma alla fine a decidere la sfida della New Balance Arena è Lautaro Martinez che firma l’1-0 che proietta nuovamente gli ospiti in testa alla classifica di Serie A.

Il primo tempo è un dominio dell’Inter, con l’Atalanta che soffre ma riesce a mantenere la propria porta inviolata. Su Akanji salva Kolasinac, poi Carnesecchi abbassa la saracinesca e dice di no a Luis Henrique, Thuram, Calhanoglu e Lautaro Martinez. Al 35′ proprio Thuram sbloccherebbe il risultato, ma il Var non convalida per il fuorigioco di Lautaro. Orobici che solo nel finale di tempo alzano la testa con Scamacca, che però non trova la palla.

Ancora più emozioni nella ripresa, con una più propositiva Atalanta: Bisseck chiude su Ederson, poi De Ketelaere segna ma anche lui è in fuorigioco. A metà tempo si esaltano i due portieri, Sommer su Zalewski e Carnesecchi su Luis Henrique. Anche Scamacca si vede annullare un gol per posizione irregolare, quindi al 65′ Lautaro Martinez sfrutta una topica di Djimsiti e l’assist dell’appena subentrato Pio Esposito per realizzare il gol partita che regala i tre punti all’Inter.

Nel finale di partita lo stesso Esposito potrebbe raddoppiare, ma l’occasione più grossa capita sul sinistro di Samardzic che incredibilmente manca la porta. L’Inter sale a 36 punti e si porta in testa alla Serie A, a +1 dal Milan e +2 dal Napoli. Atalanta ancora a quota 22, con l’Europa che resta lontana 5 lunghezze.

Giornalista iscritto all'Albo dei Pubblicisti della Lombardia, ha iniziato la sua collaborazione con Sportal.it nel 2012 intervallandola con altre importanti esperienze in ambito sportivo e non solo. Laureato in Scienze Giuridiche, ha scritto di politica, economia, ambiente e legge. Ma calcio, F1 e wrestling restano la sua isola felice.

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