Hellas Verona-Lecce: un pareggio amaro per i pugliesi in ottica salvezza

Hellas Verona-Lecce termina in pareggio 1-1, un risultato amaro che complica i piani salvezza per entrambe le squadre

Verona e Lecce finisce in pareggio al Bentegodi in una sfida tesa, combattuta e fondamentale per la lotta salvezza. Finisce 1-1 una gara che regala emozioni ma anche rammarico, con entrambe le squadre che avrebbero voluto — e forse potuto — portare a casa l’intera posta in palio. Per i gialloblù si tratta di un punto che consente di agganciare il Cagliari a quota 33, mentre per il Lecce il bottino serve a raggiungere l’Empoli a 28 punti.

L’incontro, giocato con un occhio al presente e uno al passato — a 40 anni dallo storico Scudetto dell’Hellas di Bagnoli — si apre con un primo tempo equilibrato, ma che vede il Lecce trovare il vantaggio al 23’: Krstovic riceve in area, si gira e batte Montipò con freddezza. La reazione del Verona non si fa attendere e al 40’ è Coppola, con un imperioso stacco di testa su calcio d’angolo, a ristabilire la parità, complice una difesa salentina apparsa troppo statica nell’occasione.

La ripresa si apre con alcuni cambi da parte di Baroni e Gotti, nel tentativo di cambiare l’inerzia della gara. I padroni di casa sembrano più determinati: Serdar sfiora il vantaggio con una conclusione velenosa, e ancora Coppola crea scompiglio in area avversaria. Il Lecce risponde con Banda, ma Montipò si fa trovare pronto.

Un brutto spavento arriva a metà secondo tempo, quando Gaspar e Mosquera si scontrano duramente: entrambi rientrano in campo, ma il leccese deve poi alzare bandiera bianca per un nuovo malessere.

Il pareggio serve a muovere la classifica, ma il finale di stagione si preannuncia incandescente. Per il Lecce di Giampaolo la salvezza è ancora tutta da conquistare.

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