
Dopo due pesanti ko consecutivi, la nazionale ora affidata a Zoran Mirkovic è costretta al successo per non perdere il treno mondiale.
Reduce da due sconfitte consecutive, il 9 settembre contro l’Inghilterra (0-5) e l’11 ottobre con l’Albania (0-1), la Serbia è ora con le spalle al muro: serve mantenere alta la concentrazione, infatti, per battere Andorra nella gara delle qualificazioni ai Mondiali 2026 e mantenere vive le speranze perlomeno di andare ai playoff, classificandosi al secondo posto nel Gruppo K.
La nazionale del piccolo principato pirenaico ha poco da chiedere al girone ma arriva dal pareggio per 2-2 in Lettonia che ha consentito agli uomini guidati dal commissario tecnico Koldo di conquistare il primo e finora unico punto di una campagna senza ulteriori acuti. A segno, nella gara di sabato, sono andanti Moises San Nicolas e Ian Oliveira, entrambi fra i probabili undici anche contro i serbi.
I balcanici, allenati dall’ex calciatore dell’Atalanta Zoran Mirkovic (che ha assunto la carica di c.t. ad interim proprio all’indomani del ko dei serbi contro l’Albania, che ha portato alle dimissioni di Dragan Stojkovic), punteranno sul doppio centravanti, con lo juventino Vlahovic e Mitrovic a dividersi le incombenze in area di rigore. Sulle fasce spazio a Zivkovic e a un altro bianconero, Kostic.
Probabili formazioni
ANDORRA (5-4-1): Alvarez; Borra, Oliveira, Llovera, Garcia, San Nicolas; Rodrigo, M. Vales, Teixeira, Cervos; Rosas. C.t. Koldo.
SERBIA (3-5-2): Petrovic; Milosavljevic, Veljkovic, Pavlovic; Zivkovic, Stankovic, Maksimovic, Kostic; Samardzic; Vlahovic, A. Mitrovic. C.t. Mirkovic.