Le due squadre non si trovano di fronte nella massima serie inglese addirittura dal 2003. Fischio d'inizio alle 15.
Questo incrocio non si vede nella massima serie inglese dal 2003. Da allora entrambe le squadre hanno vissuto fasi complicate, con diverse stagioni trascorse in Championship. Tra le partite in calendario per la 18esima giornata di Premier League, iniziata nel giorno di Santo Stefano, domenica c’è anche la sfida tra il Sunderland e il Leeds in programma alle 15.
Le due squadre sono separate da otto punti in classifica. Davanti ci sono i Black Cats, che guardano addirittura alla zona europea, anche se la graduatoria resta molto compatta. Più indietro i Whites, chiamati soprattutto a centrare una salvezza tranquilla il prima possibile, obiettivo naturale per una neopromossa.
I precedenti complessivi sono 91 e sorridono al Leeds, avanti con 40 successi contro i 33 del Sunderland, mentre i pareggi sono 18. Dopo stagioni complicate tra League One e promozioni sfumate, il Sunderland è riuscito a risalire con un progetto solido e progressivo, arrivando a un momentaneo sesto posto in Premier League al primo anno in massima serie dopo nove stagioni di assenza.
Anche il Leeds è tornato di recente nel massimo campionato, ma il suo avvio è stato più faticoso rispetto a quello dei rivali. Nelle ultime settimane, però, i Whites sembrano aver trovato continuità: arrivano infatti da quattro risultati utili consecutivi, con due vittorie e due pareggi.
Sunderland (4-2-3-1): Roefs; Mukiele, Ballard, Alderete, Hume; Xhaka, Geertruida; Rigg, Le Fee, Adingra; Brobbey. Allenatore: Le Bris.
Leeds (3-5-2): Perri; Rodon, Bijol, Struijk; Bogle, Aaronson, Ampadu, Stach, Gudmundsson; Calvert-Lewin, Okafor. Allenatore: Farke.
