I Reds campioni d'Inghilterra per la prima volta in cinque anni affrontano il Palace, reduce dalla vittoria del suo primo trofeo assoluto.
Passerella finale ad Anfield per il Liverpool, che dopo aver conquistato aritmeticamente il suo ventesimo titolo inglese complessivo (il primo dal 2020) è stato protagonista di un mese di maggio non proprio soddisfacente, con due sconfitte contro Chelsea e Brighton intervallate dal pari con l’Arsenal. Nell’ultima giornata, i Reds di Arne Slot affronteranno il Crystal Palace, vincitore pochi giorni fa della FA Cup.
Il tecnico olandese vuole chiudere con un ulteriore sorriso e si afiderà in attacco, a meno di sorprese dell’ultimo minuto, al colombiano Luis Diaz, sostenuto sulla tre quarti da Salah, Szoboszlai e Gakpo. Indisponibile Mac Allister, a centrocampo spazio per Gravenberch e Jones. Bradley e Robertson saranno i protagonisti sulle due fasce.
Dall’altra parte il Palace può ancora prendersi la soddisfazione di arrivare fra le prime dieci, per chiudere nel migliore dei modi la stagione che ha regalato il primo titolo di alto livello in 120 anni di storia del club: a Nketiah il compito di guidare l’attacco, con l’aiuto di Sarr ed Eze, quest’ultimo match winner contro il Manchester City nella finale di coppa. L’ex Lazio Kamada sarà uno dei due centrocampisti centrali, assieme a Hughes.
LIVERPOOL (4-2-3-1): Alisson; Bradley, Konaté, Van Dijk, Robertson; Gravenberch, Jones; Salah, Szoboszlai, Gakpo; Diaz. All. Slot.
CRYSTAL PALACE (3-4-2-1): Henderson, Richards, Lacroix, Lerma; Muñoz, Hughes, Kamada, Mitchell; Sarr, Eze; Nketiah. All. Glasner.
