Pisa, Luca D’Angelo non ci sta: “I due episodi c’erano tutti”

Pareggio senza reti fra Pisa e Parma

La sfida dell’Arena Garibaldi fra Pisa e Parma è terminata senza reti. Un pareggio che porta i toscani a quota 46 in classifica con Cremonese e Lecce. Il tecnico Luca D’Angelo ha analizzato la partita in zona mista.

Queste le sue parole: “Nel primo tempo la squadra non mi era dispiaciuta perché aveva mantenuto grande equilibrio senza mai perdere la concentrazione e senza rischiare – così D’Angelo -. Abbiamo avuto tre palle gol importanti. Nel secondo ci abbiamo provato, abbiamo anche rischiato perché in un’occasione il Parma ha sbagliato in maniera evidente. Abbiamo continuato a creare anche buone occasioni, penso a Cohen lanciato verso la porta. Qualche ragazzo era un po’ più stanco”.

“La nostra squadra gioca di intensità ed è difficile mantenere quel grado di intensità in tutte le partite, ci sta che i ragazzi siano un po’ stanchi. Ora abbiamo quattro giorni pieni per recuperare le energie che ci saranno molto utili – ha continuato D’Angelo -. Lucca ha avuto un dolore alla caviglia nella rifinitura, ma i dottori sono fiduciosi per il suo recupero a Reggio. Era inutile rischiarlo oggi”.

L’allenatore del Pisa ha commentato poi le decisioni arbitrali: “I due episodi su Cohen c’erano tutti. Il primo era calcio di rigore, avrebbero dovuto richiamare Abisso al Var – ha continuato -. Il secondo era fallo da ultimo uomo, l’ho rivisto in televisione”.

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