
Già in forte emergenza, il ct degli Azzurri deve rinunciare anche a Moise Kean che ha già lasciato il ritiro.
Piove sul bagnato in casa degli Azzurri. A poche ore dalla delicatissima sfida, in quel di Oslo, con la Norvegia di Erling Haaland, Luciano Spalletti perde un altro pezzo da novanta. Moise Kean ha alzato bandiera bianca.
L’attaccante ha accusato un problema fisico nel corso dell’allenamento di mercoledì e, nella mattinata di oggi, ha lasciato il ritiro della Nazionale. Il risentimento muscolare alla coscia destra non gli avrebbe permesso di scendere in campo.
Un’altra tegola pesante per un’Italia che è sempre più in emergenza. Come noto, Riccardo Calafiori e Alessandro Buongiorno non sono disponibili, così come Manuel Locatelli (ha lasciato il ritiro). Inoltre Francesco Acerbi si è fatto da parte. Ora il forfait di Moise Kean.
Non il modo migliore per affrontare la prima, insidiosa, gara valida per le qualificazioni al prossimo Mondiale.Toccherà al CT Luciano Spalletti trovare il modo di non far pesare queste assenza sul gruppo. Tornare dalla trasferta in terra nordica con un risultato positivo è importantissimo per l’Italia. Come ha spiegato il presidente FIGC Gabrile Gravina “… Non dobbiamo cercare alibi in questo momento, abbiamo un obiettivo sul quale siamo concentrati, la qualificazione al Mondiale è fondamentale. Siamo consapevoli delle difficoltà, non solo per qualche infortunio di troppo, ma anche per le fatiche che i campionati nazionali e internazionali hanno determinato in capo ai nostri atleti”.