
Tifosi scatenati dopo il fischio finale della gara giocata a Oslo: dal severo giudizio si salvano in pochi fra gli Azzurri.
“Forse è meglio pensare già al 2030”, “Delusione totale”, “Presi a pallonate in Norvegia”: sono questi alcuni dei tanti commenti negativi apparsi sui profili social della Nazionale a margine di una serata da dimenticare per il calcio italiano, con la squadra allenata da Luciano Spalletti battuta per 3-0 dalla Norvegia nella prima gara di qualificazione ai Mondiali del 2026.
I social, come accade ormai regolarmente, si dimostrano terreno fertile per le critiche dopo una sconfitta, ancora di più quando si tratta di un argomento che accomuna tutti gli italiani, come la passione per la propria Nazionale di calcio. Nonostante ci siano ancora sette partite da giocare nel girone, sono già in tanti a pensare che la gara di lunedì sera contro la Moldavia sia già un crocevia determinante per capire se gli Azzurri potranno lottare per uno dei 16 posti messi a disposizione dell’Uefa dagli organizzatori della Coppa del Mondo 2026.
Fra i pochi a salvarsi, l’esordiente Diego Coppola e il capitano Gianluigi Donnarumma, ma per gli appassionati italiani di calcio è troppo poco per poter tornare a vivere quelle notti mondiali che il Bel Paese non vive da protagonista dal 2014, tenendo poi conto che l’ultima apparizione dell’Italia nella fase a eliminazione diretta di un Mondiale resta quella vittoriosa del 2006.
Fra i commenti, c’è anche chi ha preferito cambiare canale a partita in corso: “Fortunatamente c’è Jannik Sinner, preferisco guardare la semifinale del Roland Garros” ha scritto un tifoso, citando la gara che il campione altoatesino avrebbe poi vinto contro Novak Djokovic, qualificandosi per la finale dello slam parigino.