Portogallo: Cristiano Ronaldo rischia di cominciare il Mondiale in ritardo

Articolo di Fabrizio Ponciroli

La follia contro l'Irlanda potrebbe costare moltissimo al fuoriclasse portoghese. In sua difesa il ct della nazionale portoghese.

In oltre 22 anni di militanza in nazionale, con ben 226 presenze totali, Cristiano Ronaldo è stato protagonista del primo cartellino rosso di sempre. L’increscioso evento è accaduto al 61′ di Irlanda -Portogallo. Decisivo l’intervento del VAR che ha considerato l’intervento, con il gomito, di CR7 nei confronti dell’irlandese O’Shea da espulsione.

Un rosso che potrebbe costare caro a CR7. Dando per scontato il pass per il Mondiale (il Portogallo non deve perdere l’ultima gara con l’Armenia), ecco che l’ex fuoriclasse, tra le altre, di Real Madrid e Juventus, potrebbe iniziare il Mondiale in ritardo.

Se Cristiano Ronaldo venisse squalificato per due o più partite, l’attaccante portoghese dovrebbe scontare il resto della squalifica ai prossimi Mondiali.

Roberto Martinez, ct della nazionale portoghese, ha difeso a spada tratta CR7 nel post gara: “Penso che sia difficile per un giocatore come Cristiano, che si trova a lottare sempre all’interno dell’area di rigore. Ha avuto due difensori costantemente addosso. Non c’è stata violenza. Ha cercato di superare il difensore ed è stato sfortunato con il VAR. L’angolazione delle immagini fa sembrare la situazione peggiore di quanto sia realmente. È il primo cartellino rosso di Ronaldo con la nazionale, è incredibile”, le sue chiare parole. Palla alla FIFA per una decisione non semplice.

Giornalista dal 2003, ha maturato, nel corso degli anni, diverse esperienze nel mondo dell’editoria e della comunicazione. Ha scritto libri a tema sportivo (Pianeta Vale, Wrestling semplicemente spettacolo) e di genere fanta-thirller (La Macchia, La Libellula). Opinionista radiofonico e televisivo. Collezionista action figures e album figurine.

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