Milan, Arrigo Sacchi individua la chiave per rimontare

Milan, Arrigo Sacchi individua la chiave per rimontare

Nel corso di un’intervista ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, l’ex allenatore Arrigo Sacchi, tra i vari temi trattati, si è soffermato sul momento di forma del Milan e sulle possibilità dei rossoneri di chiudere il gap in classifica da Inter (-9) e Juve (-7). In aggiunta, l’ex Ct azzurro si è espresso anche in vista della sessione invernale di calciomercato.

“Quando riescono a giocare di squadra, i rossoneri sono in grado di tenere testa a chiunque. Si tratta di lavorare tanto in allenamento, per far capire ai giocatori i concetti-base che l’allenatore vuole trasmettere, poi anche sulle teste dei ragazzi. Il Milan è il Milan, questo non va mai dimenticato: ha una storia magnifica alle spalle e deve cercare di portare avanti i suoi valori. Io credo che ce la possa fare, a patto che ci sia chiarezza d’intenti e che la società sia sempre dalla parte dell’allenatore, lo sostenga e lo aiuti” ha esordito l’ex allenatore del Parma.

“Da che cosa dipendano questi alti e bassi è difficile da stabilire. Certamente molto hanno influito gli infortuni che hanno falcidato la squadra di Pioli, ma a mio avviso gran parte delle ragioni di questo andamento stanno nel mercato estivo. Quando si comprano tanti stranieri, non abituati al campionato italiano e magari reduci da stagioni non brillantissime, è normale avere qualche problema di assemblaggio. I giocatori devono adattarsi non solo a un nuovo stile di calcio, ma anche a una nuova realtà sociale” ha aggiunto l’ex tecnico dei rossoneri.

“Qualche nuovo volto sbarcherà a Milanello, ma non è dal mercato che possono arrivare i miglioramenti che servono, anche perché chi viene acquistato avrà bisogno di tempo per integrarsi nel modo giusto. Penso che il Milan abbia le potenzialità e le soluzioni per migliorarsi. Intanto il recupero di qualche infortunato può aiutare Pioli, poi bisogna far sì che aumentino lo spirito di squadra e le motivazioni, oltre naturalmente al gioco” ha chiosato Arrigo Sacchi.

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