Mancini rivoluziona l’Italia

L’Italia è chiamata a ritrovare la via del gol che sembra l’unica vera lacuna messa in mostra dalla gestione di Roberto Mancini.

Alla vigilia dell’amichevole contro gli USA, il commissario tecnico ha parlato in conferenza stampa: “Se non fai gol non vinci, ma fra Ucraina, Polonia e Portogallo abbiamo creato 20 occasioni. Credo sia stata questione di sfortuna, l’importante è che giri un po’ la ruota”.

Contro la nazionale a stelle e strisce spazio ai giovani: “Siamo qui anche per vedere i giovani come Tonali. Anche io sono curioso di vederlo. Aspettavamo di avere quei calciatori che, come Verratti, erano infortunati nelle prime convocazioni”.

Sulla prestazione di Immobile: “Io sono contento di Ciro, è capitato in una giornata sfortunata. E’ tornato a casa come favore alla Lazio che gioca ogni tre giorni”.

Sulla formazione: “In attacco Lasagna partirà come titolare. In porta ci sarà Sirigu e non Donnarumma. Appena starà bene mi piacerebbe chiamare Meret, visto che tutti me ne parlano bene. Ho un dubbio su chi farà il regista. Ci sono Barella, Sensi o Tanali che possono giocare lì. Verratti giocherà ancora da interno”.

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