Lazio, Klose va giù duro con Milinkovic-Savic: “Sconvolto”

Lazio, Klose va giù duro con Milinkovic-Savic: “Sconvolto”

La decisione di Sergej Milinkovic-Savic di lasciare la Lazio per trasferirsi in Arabia Saudita ha lasciato di stucco l’ex compagno di squadra Miroslav Klose, che in un’intervista al Messaggero ha criticato la scelta del centrocampista serbo.

“Mi ha un po’ sconvolto. Ho giocato con lui e lo conosco come giocatore e professionista, era perfetto per la Liga o la Premier – ha detto l’ex bomber tedesco -. Campionati veri che gli avrebbero permesso di fare la Champions. In carriera è un passo che va compiuto, altrimenti ti rimane il rimorso”. 

“Rispetto la sua decisione, ma non la condivido. Era meglio andare ovunque, piuttosto che finire nel deserto”.

Milinkovic-Savic, in scadenza con i biancocelesti, aveva trovato un’intesa con la Juventus ma ha alla fine deciso di trasferirsi all’Al-Hilal, che gli ha offerto uno stipendio da urlo da 20 milioni di euro per tre anni.

Sempre al Messaggero, il patron della Lazio Claudio Lotito ha svelato un retroscena di mercato su Milinkovic-Savic: “È vero, decisi di rifiutare un’offerta di Galliani e del Milan da 140 milioni. Erano 60 subito e altri 80, pagabili in 5 anni con la Champions. Non me ne sono pentito”.

Questo il saluto di Milinkovic-Savic alla Lazio: “Oggi è un giorno particolare per me, è difficile trovare parole giuste per salutarvi… Sono passati 8 anni da mio arrivo e non posso mai dimenticare tutto quello che abbiamo vissuto insieme. La Coppa Italia, le due Supercoppe, e tutti i gol e assist. Mi avete supportato sempre e dato la forza di un vero SERGENTE. Tutto questo non verrà scordato mai e lo porterò sempre nel mio cuore”. 

“La Lazio e il nostro popolo insieme a tutti i compagni che ho trovato negli anni, è stata una vera Famiglia. Qui ho imparato tanto e sono diventato uomo che sono oggi. Grazie anche ad allenatori e tutto lo staff che ha lavorato con noi, e tifosi che con loro passione hanno aiutato a farci raggiungere risultati che sembravano impossibili. Ultima gioia con il Sergente è stata la qualificazione Champions e vi auguro a tutti voi, di fare ancora tante grandi cose”.

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