
Il club biancoceleste ancora duro nei confronti del direttore del dipartimento di Malattie Infettive dell'Iss.
La Lazio attacca di nuovo il direttore del dipartimento di Malattie Infettive dell’Iss Gianni Rezza, che lunedì, a margine di una sua opinione sulla ripresa del campionato (“non la consentirei”) si è lasciato andare a una battuta: “Da romanista manderei tutto a monte”.
Dopo il portavoce Arturo Diaconale, anche Stefano De Martino, direttore della comunicazione del club, attraverso i microfoni di Lazio Style Channel ha affondato il colpo: “È stata una battuta infelice, sbagliata, puerile e completamente inappropriata. Il dottore è chiamato a discutere di un aspetto scientifico in una conferenza che fa il giro dell’Italia e non solo. Parliamo di una castroneria. Ha provato a riprendersi, dicendo che il suo obiettivo fosse quello di sdrammatizzare, ma non c’è nulla da sdrammatizzare davvero. Anzi, le scuse sono anche più drammatiche, perché il suo ruolo è quello di dare un parere scientifico alla situazione, non fare battute. Mi sarei scusato in maniera diversa, sono dispiaciuto”.