Juventus di misura: Roma ko e Inter più vicina

Juventus-Roma 1-0

Nell’ultima giornata del 2023 in Serie A, la Juventus ha sconfitto la Roma con un netto 1-0, avvicinandosi così alla vetta della classifica, distante solamente due punti dall’Inter. Nella partita tra Allegri e Mourinho, Cristante ha colpito un palo all’inizio del match per la squadra della Capitale, ma è stata la Juventus ad avere le occasioni più pericolose, soprattutto grazie a Vlahovic e Kostic nel primo tempo. È stato proprio l’attaccante serbo a risultare decisivo al 47′, quando ha fornito l’assist per Rabiot che, davanti a Rui Patricio, ha segnato il gol da tre punti. 

Capitolo a parte per Romelu Lukaku: il clima era incandescente all’entrata in campo, ogni tocco di palla e il primo tentativo dalla distanza sono stati accompagnati dai fischi del pubblico juventino presente nell’Allianz Stadium, tutti puntati su Romelu Lukaku. Non era una sorpresa: già durante l’estate il popolo bianconero si era opposto all’idea dello scambio tra l’ex interista, poi andato al Chelsea, e Dusan Vlahovic. Invece, Paulo Dybala, presente in maglia bianconera da sette stagioni e vincitore di cinque scudetti, ha ricevuto tutto il rispetto dei tifosi dalla sua entrata in campo fino alla fine della partita.

Massimiliano Allegri si era così espresso a inizio partita: “Più che far capire all’Inter è importante fare una bella prestazione e cercare di fare risultato in questo scontro diretto, che è molto difficile. La Roma sta facendo bene e ha battuto il Napoli in casa 2-0…Cosa mi ha fatto propendere per Yildiz oggi dal 1′? Perchè Chiesa in panchina? Federico ha fatto gli ultimi due allenamenti buoni, ma aveva accusato un fastidio al tendine rotuleo. Quindi, ho fatto una scelta di far partire Yildiz dal 1′, che ha fatto bene a Frosinone. Chiesa sta molto bene e sarà un cambio importante a gara in corso. Quanto cambia l’attacco della Roma con Dybala? Con lui sarà ancora una Roma scorbutica? Rimane lo stesso scorbutica, perchè affrontare le squadre di Mourinho è sempre complicato e difficile. Poi Paulo è un giocatore balistico, di classe ed è realizzativo, per cui bisognerà stare molto attenti”.

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