Inzaghi sogna: “Clima simile al 2000”

La Lazio è prima e Simone Inzaghi sogna lo scudetto: “L’atmosfera è simile, con uno spogliatoio che si vuole bene, con un allenatore che deve prendere tante decisioni non facili. Anche nell’anno dello scudetto eravamo tanti, quello che diceva Eriksson lo ascoltavamo volentieri. Quel 12 maggio di vent’anni fa? Una giornata importantissima. Se sogno una festa del genere? Sì, ma la sognavo quando ho preso questa squadra 4 anni fa. Lo scudetto sarebbe qualcosa in più”.

La gara con il Bologna: “Conosco i ragazzi, quello che mi danno durante la settimana. Sarebbe riduttivo di parlare solo di Luis Alberto, Milinkovic, che sono top player. Parlerei del gruppo. Oggi lasciare in panchina Caicedo e Vavro è stato difficile. Denis avrebbe meritato di giocare, ma calcolando i giocatori avversari, mi sembrava più opportuno mettere in campo Luiz Felipe. I ragazzi sono maturi e capiscono”.

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