Cremonese, solo un pari nel centenario dello Zini

La Cremonese torna in campo, dopo il rinvio del match di La Spezia, e lo fa in casa, contro la Juve Stabia, di fatto una diretta concorrente alla salvezza. Nella giornata in cui lo stadio “Giovanni Zini” celebra i suoi primi 100 anni, Baroni conferma il tandem offensivo Ceravolo-Palombi, dietro ai quali giostra Piccolo. Caserta si copre maggiormente, ricorrendo al 4-4-2, con Forte e Rossi terminali d’attacco. La giornata tersa e assolata non richiama comunque il pubblico delle grandi occasioni; esigua ma rumorosa la rappresentanza del tifo stabiese. Neanche il tempo di iniziare, che la Juve è già in vantaggio: l’azione insistita dalla sinistra mette in condizione l’ex Francesco Forte di tirare a botta sicura e battere Agazzi. Sull’azione seguente, Addae commette un fallo pesante su Gustafson e viene ammonito. La Cremonese insiste e all’8′ perviene al pareggio con Ceravolo, ben servito da Piccolo. La partita è maschia e spesso frammentata. Al 17′ Ricci scheggia il palo alla destra di Agazzi, comunque ben piazzato; due minuti dopo Ceravolo si mangia il raddoppio, solo davanti a Russo. Non è una partita bella, ma ricca di episodi. Alla Cremonese non manca certo la volontà, ma riemerge la cronica difficoltà a giocare la palla a centrocampo, con la tendenza a perdersi in mille passaggi, per lo più in orizzontale; il risultato è una manovra lenta e farraginosa.  La Juve Stabia, pur senza costruire, è abile e rapida nelle ripartenze, specie sulla fascia destra, presidiata da Canotto. Il primo tempo si conclude sull’1-1.

Al 3′ della ripresa, la Cremonese batte un corner dalla sinistra: la palla attraversa l’intero specchio della porta, ma viene mancata da tre grigiorossi. Al 52′ Il piatto dal limite di Gustafson, su imbeccata di Caracciolo, è deviato in angolo da Russo. La Cremonese è sì volitiva, ma dà spesso l’impressione di non saper cosa fare del pallone. Al 60′, su calcio d’angolo, Claiton incorna indirizzando la palla a fil di traversa, ma Russo si supera e devia. Mister Cosenza cambia Rossi con Bifulco; Baroni avvicenda il difensore Caracciolo con Ciofani. Un minuto dopo Ceravolo, ben servito in area da Palombi, spara addosso al portiere in uscita. Al 74′ Agazzi esce provvidenzialmente sui piedi di  Bifulco, lanciato a rete. Due minuti dopo Agazzi salva il risultato deviando in corner un tiro a botta sicura di Canotto. Su rovesciamento di fronte, Palombi spara fuori il suo diagonale. Baroni cambia lo spento Piccolo con Deli; Caserta sostituisce Forte con Cisse. Gli ultimi minuti di gioco registrano l’ingresso di Soddimo al posto di Ceravolo. Non cambia nulla sino al triplice fischio. La Cremonese non riesce a chiudere in bellezza l’anno solare. La Juve Stabia può brindare a un buon punto, al termine di una partita giocata con la consapevolezza di chi sa di doversi salvare.

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