Coppa Italia: Lazio in semifinale, il rigore di Zaccagni piega la Roma

Coppa Italia: Lazio-Roma 1-0

La Lazio si aggiudica per 1-0 il derby di Coppa Italia contro la Roma e si qualifica per la semifinale del torneo, dove affronterà la vincente di JuventusFrosinone. I biancocelesti proseguono così la serie positiva nella stracittadina della Capitale: negli ultimi quattro confronti sono infatti arrivati tre successi (tutti per 1-0) e un pareggio (0-0 lo scorso 12 novembre), mentre la Roma non vince un derby dal 3-0 in campionato del 30 marzo 2022.

Accolti dalla bollente atmosfera dell’Olimpico, i ventidue schierati dal 1′ da Maurizio Sarri e José Mourinho si rendono protagonisti di un primo tempo senza emozioni, in cui la paura di scoprirsi prevale sulla voglia di affondare: non sorprende, dunque, che all’intervallo si vada agli spogliatoi sullo 0-0. Nel frattempo la Roma perde Dybala, fermato da un problema fisico e sostituito a inizio ripresa da Lorenzo Pellegrini.

Di fatto, il primo vero assalto della partita in generale, e della Lazio in particolare, è anche quello che porta al gol-vittoria. Tutto inizia al 48′, quando Rui Patricio si rende protagonista di una gran parata sul colpo di testa di Vecino: sul corner successivo, Huijsen colpisce Castellanos in area e, dopo la verifica all’on-field review, l’arbitro Orsato fischia il rigore che Zaccagni trasforma quando il cronometro è nel frattempo arrivato a segnare il 51′.

Sull’onda dell’entusiasmo i biancocelesti sfiorano il raddoppio al 57′, ma prima Vecino si fa respingere la conclusione ravvicinata da Rui Patricio, poi Zaccagni manda il pallone addosso a Kristensen. Il match si fa spinoso, molte le interruzioni: Sarri inserisce Luca Pellegrini, Rovella, Pedro e Isaksen al posto di Lazzari, Cataldi, Zaccagni e Castellanos; Mourinho, che nel frattempo aveva già fatto entrare Spinazzola e Azmoun al posto di Zalewski e Karsdorp, prova il tutto per tutto nel finale mandando in campo El Shaarawy e Belotti al posto di Bove e Huijsen.

Proprio Belotti ha sul sinistro la palla dell’1-1 al minuto 87, Mandas è bravissimo sia nella respinta sia nell’evitare che Pellegrini possa avventarsi in tap-in sulla sfera (c’era comunque fallo di quest’ultimo, secondo il direttore di gara). Le numerose interruzioni costringono Orsato ad assegnare 7 minuti di recupero, ulteriormente allungati di altri tre giri di lancette per l’espulsione di Pedro al 96′, punito per un fallo di reazione a gioco fermo. Al 98′ la Roma si avvicina al clamoroso pareggio con una splendida rovesciata di Lukaku, ma il pallone finisce di poco alto.

Il triplice fischio arriva dopo 100 minuti e 7 secondi e dopo un altro rosso, stavolta per Azmoun, che lascia anche la Roma in dieci per una manata in faccia a Rovella. Dopo la fine del match espulso anche Mancini, per proteste reiterate nei confronti dell’arbitro. I nervi sono tesi ma la Lazio può festeggiare il ritorno in semifinale per la prima volta dal 2019, anno in cui i biancocelesti arrivarono a vincere la Coppa Italia per la settima volta nella loro storia, battendo l’Atalanta per 2-0.

Articoli correlati