
Il presidente della Roma si scaglia contro i tifosi dopo i fischi seguiti alla qualificazione.
James Pallotta si scaglia contro l’ambiente Roma dopo le clamorose bordate di fischi seguite alla qualificazione agli ottavi di Champions League.
Il patron dei giallorossi se la prende sia con i tifosi, sia con i giornalisti della Capitale.
“Alcuni di voi hanno lasciato soli questi ragazzi. E’ un gruppo formato da ragazzi giovani ed è pesante sentire ogni giorno questa roba contro di loro. E’ frustrante venire qui e sentire i fischi. Avete bisogno di crescere voi e dovete iniziare a rispettarli come meritano. Siamo agli ottavi adesso, stiamo lavorando sodo e non ce ne frega un ca**o di tutto il resto”.
“A un certo punto bisogna saper crescere e smettere di gettar m…a su giocatori e staff, ci vuole un po’ più di rispetto. Nel secondo tempo i ragazzi qualcosa hanno fatto vedere. Questo è un gruppo di buoni giocatori e voi li lasciate soli. Questi ragazzi meritano applausi per il passaggio del turno, ma sono stati fischiati nonostante il passaggio del turno. La gente sente le radio e legge i giornali e li fischia”.
Poi il finale, durissimo: “Siamo passati agli ottavi, però bisognerà anche smetterla di trattarci così male. Devono incitarci. I ragazzi lavorano giorno dopo giorno per migliorare, meritano un altro palcoscenico e un altro pubblico”.