
Il presidente della Roma parla a pochi giorni dalla super-sfida in Champions: "Non siamo da meno di loro".
Nessuna paura del Barcellona e la ferma decisione di non trasformare la Roma in un supermarket. James Pallotta ha parlato all’emittente statunitense ‘Sirius XM Radio’, a pochi giorni dalla storica sfida dei quarti di Champions League che opporrà i giallorossi di Di Francesco a Messi e compagni.
E se Totti al momento del sorteggio aveva provato a intimorire il quotato avversario (“Non credo che il Barcellona sia contento di averci pescato”), Pallotta è andato oltre: “Non sarei potuto essere più felice al momento del sorteggio, perché penso che possiamo giocarcela con tutti. Lo abbiamo fatto contro Chelsea, Atletico Madrid e Shakhtar e sono abbastanza fiducioso che possiamo giocarcela col Barça. Tutti mi dicono che è un po’ come Davide contro Golia, ma io non penso che i miei giocatori abbiano qualcosa in meno di quelli del Barcellona, anche se ovviamente non dovremo sbagliare nulla”.
L’obiettivo prioritario, però, è entrare in Champions anche nella prossima stagione: “È importante per qualificarsi alla prossima Champions League, quindi non voglio che pensiamo solo al Barcellona”.
Sul prossimo mercato: “Abbiamo identificato molti punti per rendere la squadra migliore nei prossimi 5 anni, Monchi sta facendo bene anche se non è stato facile integrarsi. C’è frustrazione da parte mia quando la gente dice che la Roma è un supermercato: Pjanic aveva la clausola rescissoria, Salah voleva andare via. Abbiamo tanti campioni e ce li teniamo, come Under e Alisson e anche Schick, che ci sarà molto utile in futuro”.