Dopo il blocco dei voli per la pista ghiacciata, lo scalo internazionale di Bodo è riaperto e i bianconeri hanno potuto imbarcarsi.
Si è sbloccata la situazione legata alla pista ghiacciata dell’aeroporto di Bodo, in Norvegia: secondo quanto riportato da Sky Sport, intorno alle 13.20 italiane i calciatori e lo staff bianconero, oltre a tifosi e giornalisti al seguito, hanno infatti potuto iniziare a raggiungere i velivoli che li riporteranno a Caselle nel tardo pomeriggio, vista la ripresa dei voli nello scalo norvegese.
La pista dell’aeroporto norvegese era stata bloccata per diverse ore a causa del ghiaccio: tutti i voli erano stati bloccati, compreso quello della squadra bianconera che sarebbe dovuta ripartire oggi a mezzogiorno. L’orario era stato ritardato già due volte, rinviando le operazioni di imbarco.
Si chiude così la lunga trasferta in Norvegia, circa 2.500 chilometri in linea d’aria. Nonostante le difficoltà legate al freddo, i bianconeri torneranno con tre punti in più nella classifica del girone unico di Champions League, grazie al successo per 3-2 contro i padroni di casa del Bodo/Glimt.
La squadra allenata da Luciano Spalletti, passata in svantaggio al 27′ per effetto del gol di Blomberg, era riuscita a rimontare grazie alle marcature di Openda al 48′ e McKennie al 59′, prima del pareggio su rigore di Fet all’87’ che era sembrato frustrare le ambizioni bianconere. Al 91′, però, il primo gol europeo di questa stagione di Jonathan David ha permesso alla Juve di conquistare tre punti fondamentali in ottica qualificazione.
