Attesa finita. Si parte con la seconda edizione del nuovo format con più valore a chi fa bene nella fase a gironi.
Attesa finita. Al via la Champions League 2025/26. Siamo al secondo anno del nuovo format, anche se è stata introdotta una novità per premiare ulteriormente chi fa meglio al termine della regular season.
Un ripasso alle regole. Alla regular season partecipano 36 squadre (Napoli, Inter, Atalanta e Juventus per l’Italia). Ogni club affronterà, da oggi al prossimo 28 gennaio, otto avversarie (già effettuato il sorteggio, oggi in programma Juventus-Borussia Dortmund).
Alla fine della fase a girone unico, le prime otto classificate si qualificano direttamente agli ottavi di finale, mentre le squadre che concludono la regular season tra il nono e il ventiquattresimo posto saranno chiamate a disputare i playoff a febbraio (con in palio l’accesso agli ottavi). Da qui in poi, si va con le classiche gare ad eliminazione diretta.
Da ricordare che, in caso di arrivo a pari punti, il primo criterio osservato riguarda la differenza reti. Tuttavia, c’è una novità importante per quanto concerne l’edizione 2025/26. Si è deciso di dare più importanza a chi brilla maggiormente durante la prima fase, ossia la regular season. Come? Garantendo il “fattore campo” per tutta la durata del torneo. Per essere chiari: il diritto di giocare la partita di ritorno in casa, durante la fase ad eliminazione diretta, sarà assegnato alla squadra meglio classificata al termine della regular season. Niente sorteggio, basterà guardare il piazzamento finale al termine della prima fase.
