Romeo Sacchetti non fa sconti a Sassari

Meo Sacchetti non fa sconti: prima vittoria da avversario al Palaserradimigni. Nel lunch match della ventesima giornata dopo un tempo supplementare la Vanoli Cremona supera la Dinamo Banco di Sardegna Sassari per 100 a 105.

Inizio di partita entusiasmante con la Vanoli che parte benissimo, ottima circolazione di palla e tiri sempre aperti dall’arco. Quattro triple di fila – Aldridge, l’ex Diener e due di Crawford – e gli ospiti volano fino alla doppia cifra di vantaggio dopo solo 6 minuti di gioco. La panchina di casa Dinamo spinge sull’acceleratore, recupera fino al – 2 ma Crawford, il migliore dei suoi fino a questo momento con 13 personali – a fil di sirena porta Cremona oltre un possesso di vantaggio, 26-30. I neo vincitori della Coppa Italia continuano ad avere percentuali stratosferiche dalla lunga distanza e con Diener e Ruzzier rimettono una doppia cifra di vantaggio tra se e gli avversari. Da questo momento in poi è solo Banco di Sardegna che gioca un secondo quarto da manuale del basket tanto da mettere a referto un super break di 21 a 4. A suonar la carica per i padroni di casa è Gentile poi gli americani completano rimonta e sorpasso fino al 50 a 42 con cui si va all’intervallo lungo.

I 15 minuti di pausa non sembrano bastare ad entrambe le squadre perché al ritorno dagli spogliatoi in campo regna la confusione. Gli ospiti ne approfittano e a metà periodo recuperano quasi tutto il divario, poi le triple in fila di Pierre, Smith e McGee infiammano il Palaserradimigni ma è un fuoco di paglia perché la Vanoli spezza il ritmo e con Ricci si riporta sul – 5 alla terza sirena, 67 – 62. La squadra dell’ex Sacchetti continua a spingere, rimonta e mette la freccia con Crawford per il + 1, i padroni di casa non ci stanno e con i due “piccoli” Spissu e Gentile trovano un buon parziale che li riporta oltre i due possessi di vantaggio. Cremona non si da per vinta e quando manca poco più di un giro di orologio torna in vantaggio con le triple del solito Crawford e dello specialista Aldridge. Il libero di Smith fa perfetta parità ad una manciata si secondi dalla fine, due errori per parte ed è supplementare, 89 – 89.

Overtime al cardiopalma impreziosito dai centri dall’arco di Smith, Aldridge e Ruzzier con la Vanoli che trova l’allungo decisivo e porta a casa due punti preziosissimi in chiave griglia playoff. 100 a 105 il risultato finale.

In collaborazione con basketissimo.

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