Reggio ok, Torino in caduta libera

Sabato sera di Serie A che in copertina ha la bella vittoria della Dinamo Sassari sulla Fiat Torino, con i sardi che provano a uscire da una crisi costata l’eliminazione da Final Eight di Coppa Italia e Champions League. 

La squadra di Pasquini infligge la seconda sconfitta consecutiva ai piemontesi, terza contando anche l’Eurocup, imponendosi per 92-80 grazie a un gran secondo quarto che ha segnato la svolta del match, incanalandolo sui binari del Banco di Sardegna. A decidere le sorti del match è una super prestazione di Dyshawn Pierre: il canadese realizza 27 punti, cui accompagna 8 rimbalzi, tirando con un ottimo 9/13 dal campo (4/6 da 3) e fornendo quei punti importanti per una vittoria di cui la Dinamo aveva molto bisogno. In una serata fortunata nel tiro da fuori (16/30 dalla lunga distanza), i sardi hanno anche un grande apporto dalla panchina: 18 (4/7 da 3) e 7 assist per Bamforth, che festeggia nel migliore dei modi il rinnovo di contratto, 16 per Planinic (con 9 rimbalzi) e 15 (5/7 da 3) per Tavernari. In casa piemontese male Garrett, che sfiora la doppia doppia (12 punti e 9 assist) ma tira male (4/14): i migliori sono Mazzola e Jones (15 punti a testa); Fiat che ora dovrà cambiare registro, a partire dal difficile impegno di Eurocup sul campo del Bayern Monaco.

Nell’altro anticipo sofferta vittoria di Reggio Emilia, che rilancia le sue ambizioni di playoff sbancando il parquet di Pesaro per 104-96 grazie a una grande serata al tiro (14/25 da 3 punti).  La Grissin Bon parte con il piede giusto, volando a +13 (17-4) già dopo 5’, ma la reazione marchigiana è immediata e già dopo 10’ la partita è di nuovo in parità. Reggio tenta un nuovo allungo verso la fine del terzo quarto, tornando sul +9 dopo che Pesaro aveva pure conquistato il primo vantaggio dell’incontro. Il finale è infuocato: Pesaro torna avanti a 3’ dalla fine ed è a -1 anche nell’ultimo minuto, ma dopo il canestro di Wright Bertone perde la palla nel possesso che poteva valere il pari, e Reggio la chiude coi liberi e con la tripla di Mussini. Cinque in doppia cifra per i reggiani, che non pagano la prova incolore di Della Valle (7 punti e 2/7 dal campo): il migliore è Wright (23), ma molto bene anche Llompart (20 con 5/6 da 3) e il redivivo Mussini (18 con 4/5 dalla lunga distanza). A Pesaro non bastano i 18 a testa della coppia Bertone-Mika, e i 17 di Monaldi: la classifica ora è sempre più complicata.

Articolo in collaborazione con Basketissimo.com

Articoli correlati