Olimpia Milano, Christos Stavropoulos auspica il salary cap

L’Olimpia non ha intenzione di spendere cifre folli per la squadra che verrà

Al momento, squadra e dirigenza sono concentrati sull’imminente semifinale di play-off che vedrà l’Olimpia Milano sfidare la Leonessa Brescia. Si parte sabato, al Forum, con il primo atto della serie. Terzo confronto tra i due club nella post season. Nei due precedenti, ha sempre passato il turno la società biancorossa.

Parallelamente, si fa un gran parlare dell’Olimpia che verrà. Stavropoulos, GM dell’Olimpia, ha fatto chiarezza su alcuni concetti chiave, via Repubblica: “Oltre a Shields e Mirotic, ci sono Lo, Tonut, con un’opzione, Ricci, Flaccadori, Bortolani, Caruso ma ci sarà da lavorare per la nuova squadra, come sempre… Il mercato è difficile per tutti, i giocatori di altissimo livello sono pochi e i loro contratti sono andati alle stelle”.

Il dirigente biancorosso pone l’accento su una questione che preoccupa anche altri top club: “In Eurolega siamo molto preoccupati e stiamo cercando degli strumenti adatti per proteggere i prodotti delle squadre e applicare un salary cap. Non voglio entrate nel gioco di mettere in fila chi spende di più: ognuno, per essere competitivo, investe quello che è giusto”.

Insomma, anche l’Olimpia Milano, club che non ha certo problemi a livello finanziario, auspica che si possa trovare il modo di contenere le spese che continuano ad aumentare in maniera vertiginosa, soprattutto quelle legate al prezzo dei giocatori.

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