Olimpia Milano battuta in un clima surreale

Nel silenzio surreale del Forum a porte chiuse l’Olimpia perde (78-73) contro un Real Madrid molto rimaneggiato.

Ritmi abbastanza lenti all’inizio, con Milano che prova ad accendersi colpendo più volte il bersaglio dalla distanza. Milano comincia a portarsi avanti grazie all’80% da tre punti con il 4/5 iniziale, ottimo contraltare all’1/6 da dentro l’area. L’Olimpia sale di giri, scavando sempre più il solco sui blancos: Milano continua a sacrificarsi in difesa riuscendo a tenere gli ospiti a solo 11 punti nei primi dieci minuti, contro i 25 dell’Armani Exchange. Nell’ottimo primo quarto biancorosso splende Moraschini, autore di 9 punti, seguito dai 7 del professore Vlado Micov. Il secondo quarto viene aperto dal generoso Chacho Rodriguez, che stringe i denti giocando sullo stiramento e dando il massimo vantaggio sul +17. Il Real prova a tornare in partita riportandosi sotto di sole sette lunghezze grazie a due triple consecutive, concesse da alcuni passaggi a vuoto della difesa meneghina, con il conseguente timeout da parte di coach Messina. Milano non riesce ad interrompere le scorribande offensive dei blancos, che dominano a rimbalzo ed in difesa, e trova la parità dopo un parziale di 17-0, interrotto dai due punti di Moraschini. Il numero 9 prova ad essere nuovamente la scintilla dell’attacco Milanese, trovando anche il gioco da quattro punti, il secondo della sua partita. Della Valle si iscrive alla partita forzando un altro timeout da parte dei blancos, riportando l’Olimpia avanti di due possessi pieni. Milano riporta in doppia cifra il vantaggio, forzando la nuova sospensione iberica a 35 secondi dall’intervallo, ed è così che si chiude il primo tempo, sul 45 a 35 per Milano.

Il secondo tempo si apre nuovamente su ritmi compassati, con Milano che trova il +14 nei primi quattro minuti, ma il Real accorcia sempre sui dieci punti di distanza, e senza sussulti tranne un possibile scavigliamento di Taylor si chiude il terzo quarto, sul +9 per i padroni di casa. Il quarto quarto si apre in maniera “drammatica” per l’Olimpia, con un 13-0 che da il primo vantaggio della partita ai blancos, sul +4 a sette dalla fine. Moraschini torna a segnare da lontano accorciando sul -3, ma Rudy Fernandez risponde all’ex Brindisi. Il numero nove a cronometro fermo riporta Milano ad un solo possesso di vantaggio, ma Rudy continua a far male da lontano ristabilendo il +6 a quattro dalla fine. Milano trova il -2 a due minuti dalla fine, ma Tavares trova prima il +4, poi la stoppata su Moraschini che ipoteca la gara prima dei liberi di Campazzo che fissano il +6 a 54 secondi dalla fine. Chacho da tre riapre le speranze, Campazzo sembra spegnerle, ma Sykes di nuovo da tre trova il -2 a 25 secondi dalla fine. Campazzo trova solo un libero, ma Milano sul ribaltamento non trova il pareggio, anche a causa di una galeotta esitazione di Micov.

in collaborazione con basketissimo.com

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