Il progetto di aggiungere due squadre affascina molto. Tra le città che potrebbero essere coinvolte c'è anche Seattle.
L’NBA è sempre alla ricerca di un modo per aumentare il proprio fatturato e diventare sempre più globale. Oltre al progetto NBA Europe, si sta valutando anche la possibilità di aggiungere due franchigie alle 30 che fanno parte attualmente della lega cestistica più importante al mondo.
Per valutare ogni aspetto di questo eventuale incremento delle squadre NBA, Adam Silver, il commissioner NBA, ha fatto sapere che ci sarà una commissione che si occuperà appositamente della questione, così da iniziare a capire la fattibilità dell’operazione.
Nello specifico, saranno due uffici della lega a lavorare, congiunti, sul progetto. Poi, una volta analizzati i dati, si passerà eventualmente alla fase successiva, ovvero parlare con gli attuali proprietari delle 30 franchigie NBA.
“Si tratta del primo passo di questo processo. È ancora presto fare qualsiasi altro tipo di ragionamento. Prima bisognerà aspettare i risultati di questa analisi”, le parole dello stesso Adam Silver riportate da ESPN.
L’ultima espansione ufficializzata dalla NBA risale al 2004, quando la lega aggiunse una franchigia a Charlotte, nella Carolina del Nord. Uno degli obiettivi sarebbe quello di riportare una squadra a Seattle, città che ha una grande fame di basket. Si vocifera anche della possibilità che possa essere inserita Las Vegas, altra città che può offrire moltissimo, come ha confermato il suo recente coinvolgimento nella Formula 1.
