Meo Sacchetti svela i due obiettivi dopo il sorteggio

Le parole di Meo Sacchetti

Inizia oggi la strada verso la FIBA World Cup 2023. A poco più di un mese dalla conclusione dei Giochi Olimpici di Tokyo e a poco meno di un anno dall’Europeo che vedrà uno dei gironi disputarsi a Milano, gli Azzurri hanno conosciuto le avversarie sulla strada per il Mondiale che si giocherà in Giappone, Filippine e Indonesia.

Il sorteggio effettuato oggi a Mies, sede svizzera della FIBA, ha inserito l’Italia nel gruppo H insieme a Russia, Paesi Bassi e Islanda. Le prime tre formeranno un altro girone a sei con le prime tre del gruppo G (Spagna, Georgia, Macedonia del Nord e Ucraina) portandosi dietro le vittorie acquisite nella prima fase con le Nazionali qualificate. Le prime tre staccheranno il pass per il Mondiale che si disputerà dal 25 agosto al 10 settembre 2023.

L’esordio degli Azzurri avverrà il 26 novembre in Russia, tre giorni più tardi il primo impegno casalingo contro i Paesi Bassi.

“Conosciamo già molto bene il meccanismo di qualificazione e per questo non ha molto senso valutare le nostre avversarie oggi con un cammino che terminerà tra circa due anni – ha osservato il commissario tecnico Meo Sacchetti -. Ciò che abbiamo ben presente fin da ora è la nostra volontà di fare ogni cosa per qualificarci al Mondiale del 2023. Non solo per dare continuità alla partecipazione del 2019 in Cina ma anche e soprattutto perché attraverso la rassegna iridata si accede ai Giochi di Parigi 2024. Un traguardo, abbiamo visto, fondamentale per tutto il sistema basket italiano. Proprio dall’esperienza di Belgrado e Tokyo vogliamo e dobbiamo ripartire: la squadra sarà inevitabilmente diversa da quella che solo poche settimane fa ha chiuso al quinto posto il torneo giapponese ma il seme dell’entusiasmo piantato da quel gruppo è destinato a crescere e diventare forte nel corso del tempo. Già nel training camp di Pinzolo abbiamo lavorato con atleti giovani e di sicuro avvenire, ai quali vogliamo aggiungere altri elementi. Molte delle “finestre” di qualificazione, poi, ci saranno utilissime per arrivare pronti all’EuroBasket della prossima estate, quando avremo l’onere e l’onore di giocare in casa a Milano la prima fase. Insomma, non vediamo l’ora di ricominciare”.

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