L’Olimpia Milano batte subito Cantù

La seconda giornata di ritiro dell’Olimpia Milano si è chiusa, a sorpresa, con uno scrimmage a porte chiuse contro la Pallacanestro Cantù. Una gara non annunciata e non ufficiale, nel giorno in cui doveva disputarsi un’amichevole annullata qualche giorno fa, senza tenere il punteggio finale. Rispetto alla gara contro Castelletto Ticino, si è rivisto sul parquet Zoran Dragic, in campo per tanti minuti per il recupero atletico, mentre non ha giocato Andrew Goudelock. Niente di grave per l’americano, MVP del primo test ufficiale, ma un riposo precauzionale, classico in questi periodi di duro lavoro.

Come dicevamo, non è stato tenuto il punteggio e, quindi, non c’è un risultato finale, ma comunque c’è stata qualche indicazione interessante: su tutti si sono distinti Jordan Theodore e Simone Fontecchio. L’ex Banvit è stato il miglior marcatore con 23 punti e 7/11 nel tiro da due punti, mentre l’azzurro è andato anch’esso oltre quota 20, chiudendo con 21 punti personali con 9/9 ai liberi. Pochi minuti per Vlado Micov, anche lui affaticato, mentre ha dato nuovamente buone indicazioni Amath M’Baye, già ottimo protagonista della partita di sabato scorso contro Casale Monferrato.

Dopo il grave lutto familiare, intanto, è arrivato a Bormio anche Cory Jefferson, che si è riaggregato al gruppo nel pomeriggio ed ha svolto lavoro differenziato, ma sarà in campo sabato prossimo nel secondo test ufficiale contro il Ratiopharm Ulm (ore 20.30 al Pentagono). Nella notte, invece, è atteso il rientro di Davide Pascolo, dopo l’infortunio che l’ha escluso da Eurobasket 2017: il giocatore biancorosso si sottoporrà ad ulteriori accertamenti nella giornata di domani, dopo i quali si dovrebbe conoscere la diagnosi definitiva ed anche i tempi per rivederlo sul parquet.

In collaborazione con basketissimo.com

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