Frates riparte da Desio

Pallacanestro Aurora Desio ha comunicato che per le prossime due stagioni il capo allenatore della prima squadra sarà Fabrizio Frates; nato a Milano il 16 luglio 1959, Frates diventa poco più che trentenne allenatore della Pallacanestro Cantù, dove rimane dal ’90 al ’93 vincendo la Coppa Korac nel 1991. Nel ’93-’94 passa alla Benetton Treviso, vincendo la Coppa Italia. Nelle stagioni successive siede sulle panchine di Montecatini, Aresium Milano, Pall. Gorizia (dove vince la A2), Mens Sana Siena e Snaidero Udine. Nel 2003 approda a Pall. Reggiana: alla prima stagione vince il campionato di Serie A2, nella seconda arriva fino alla finale di Coppa Italia (persa contro la Benetton Treviso di Ettore Messina, nella terza disputa la Uleb Cup raggiungendo i quarti di finale. Dopo una breve parentesi alla Fortitudo Bologna, nel 2007 subentra ad Andrea Trinchieri sulla panchina delle Juve Caserta in Serie A2, portando i campani in serie A1 grazie alla vittoria in finale promozione su Jesi e nella stagione successiva alla salvezza. Nel 2009 accetta la proposta di Montegranaro in serie A1, centrando la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, chiudendo la stagione regolare al sesto posto e partecipando ai play-off scudetto. L’anno successivo siede ancora sulla panchina di Pall. Reggiana in Serie A1, per poi accettare la proposta di Olimpia Milano e diventare vice di Sergio Scariolo nel 2011/12. Seguono le esperienze in Serie A1 a Varese ed Avellino, in A2 a Reggio Calabria e Verona. Nominato per due volte nella sua carriera “Miglior Allenatore Dell’Anno”, Frates ha ricoperto anche il ruolo di assistente della Nazionale italiana, al fianco di Carlo Recalcati. Ha inoltre guidato, da capo allenatore, la Nazionale Under 20, con la quale ha disputato due edizioni dei Campionati Europei di categoria.

Molto soddisfatto il presidente Papaianni: “Questo è il primo passo verso un’ulteriore sviluppo della società, che è ora impegnata nel creare un consorzio di aziende partner per supportarne la crescita, attraverso l’eccellenza del settore giovanile ed investendo nelle risorse del territorio. Ringrazio i nostri sponsor Rimadesio e Banco Desio e tutti gli altri partner commerciali, senza i quali operazioni di questo tipo non sarebbero possibili”.

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