Milano cade con il Monaco, frecciata agli arbitri di Ettore Messina

Articolo di Martino Davidi

L'Olimpia ha perso 82-79 all'Unipol Forum la partita della terza giornata di Eurolega.

L’EA7 Emporio Armani Milano è stata battuta per 82-79 dal Monaco nella partita della terza giornata di regular season di Eurolega. Ovviamente non è per niente soddisfatto Ettore Messina, che elenca cos’è mancato alla squadra, lanciando anche una frecciatina agli arbitri. Ecco le parole del coach dell’Olimpia.

“Ci siamo costruiti la possibilità di vincere la partita. Sfortunatamente non siamo stati abbastanza pungenti negli ultimi due o tre possessi difensivamente a prendere rimbalzi, e in attacco a trovare qualcosa di meglio. Ora la cosa principale è recuperare alcuni dei giocatori che non sono in salute. La prossima settimana andiamo a giocare due partite in trasferta, un’altra occasione per migliorare”, ha detto Messina.

“Stiamo cercando di avere equilibrio. Abbiamo avuto degli ottimi finali come in finale di Supercoppa e come contro la Stella Rossa. Non è successo nelle ultime due partite, con Tortona e oggi. Abbiamo solo bisogno di continuare a lavorare, conoscerci. La squadra si è comunque sempre battuta, ha sempre trovato modo di riaprire la partita e crearsi un’opportunità. Oggi quando abbiamo trovato un momento di inerzia positiva, sono successe cose che non ci hanno aiutato”.

“Prendiamo atto, ce lo portiamo a casa. Ovviamente parlo degli arbitri. Cito solo un esempio: la chiara interferenza su un layup di Brooks. E lì c’è una procedura molto precisa: gli arbitri devono convalidare e poi andare a controllare. Quando tu non convalidi, prendi una decisione arbitrale che danneggia una delle due squadre. Non facendo quanto viene detto dai tuoi istruttori. E ce ne sono state altre. Purtroppo non è la prima volta, ce ne facciamo una ragione. E andiamo avanti”.

Sull’infortunio di Zach LeDay: “Con lui è sempre difficile capire. Ti dice che non ha mai niente, poi ti dice che gli tira l’adduttore. Poi il nostro medico dice che non deve continuare a giocare, lui dice che sta bene e non sta bene. Morale della favola: ora non sta bene. Il problema è che la comunicazione deve sicuramente essere migliore. Le cose positive? La partita di Booker che ha giocato sia da 4 e 5. Tutte piccole cose importanti, che ci danno un’arma in più a livello di Eurolega. Il buon lavoro difensivo su Mirotic, di cui conosciamo il valore. Anche oggi tante cose positive su cui possiamo continuare a chiedere”.

“Cancar? Farà delle valutazioni la prossima settimana. C’è probabilmente un sovraccarico di lavoro che lo ha portato ad avere problemi al ginocchio operato. La prossima settimana capiremo meglio la situazione. Invece Nebo conoscete la situazioni. Toté sta facendo passi in avanti sensibili, presto dovrebbe iniziare ad allenarsi con la squadra”.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

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