Denzel Valentine saluta Trieste e si traserisce a Venezia

Giocatore versatile, guardia tiratrice e ottima visione di gioco: talento ed estro a disposizione di Spahija nella nuova stagione dei leoni

L’Umana Reyer Venezia ha annunciato la firma per l’accordo con Denzel Valentine, guardia statunitense classe 1993, che vestirà la maglia orogranata nella stagione 2025/2026.

Giocatore versatile, guardia tiratrice e ottima visione di gioco: talento ed estro a disposizione di Coach Spahija nella nuova stagione dei leoni.

Denzel Valentine nasce il 16 novembre 1993 a Lansing, nel Michigan (USA), dove respira fin da subito aria di basket: il padre, Carlton Valentine, ex giocatore di Michigan State negli anni ’80  si dedica poi alla carriera di allenatore, mentre il fratello maggiore, Drew Valentine, intraprende la carriera da coach ed è attualmente capo allenatore della Loyola University Chicago.

Da giovane Denzel frequenta la J.W. Sexton High School di Lansing dove le sue prestazioni lo portano ad essere uno dei prospetti più ambiti dello Stato.

Seguendo le orme del padre frequenta poi la Michigan State University e sotto la guida di coach Tom Izzo, diventa una stella del basket universitario: nella stagione da senior (2015-2016), Valentine registra 19.2 punti, 7.5 rimbalzi e 7.8 assist di media, conquistando numerosi riconoscimenti, tra cui il Naismith College Player of the Year.

Nel Draft NBA 2016, viene selezionato al primo giro con la 14ª scelta assoluta dai Chicago Bulls. Con la franchigia dell’Illinois gioca cinque stagioni e la sua miglior annata in è la 2017-18 quando mette a referto 10.2 punti, 5.1 rimbalzi e 3.2 assist di media, in 77 partite. Dopo brevi esperienze con Cleveland Cavaliers e Utah Jazz, disputa la G-League con i Maine Celtics (2022/23) prima di approdare in Australia ai Sydney Kings (12.2 punti, 3.9 assist e 5.3 rimbalzi di media).

Nel marzo del 2024 si trasferisce in Europa, firmando con l’Olimpia Milano e conquistano lo Scudetto. Sempre in Italia firma con la Pallacanestro Trieste (2024/25) dove conquista un ruolo da protagonista assoluto, chiudendo la stagione con 15.3 punti, 5.2 rimbalzi e 3.9 assist di media (49.2% da 2 e 40.4% da 3), diventando uno dei leader tecnici ed emotivi della squadra.

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