Pallacanestro Trieste, Ariel Filloy non si nasconde

Pallacanestro Trieste: le parole di Ariel Filloy

Ariel Filloy, nuovo acquisto della Pallacanestro Trieste, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ai canali ufficiali del club biancorosso. “Sono contentissimo di tornare a provare le sensazioni che mi ha dato Trieste quando sono stato qui, ormai più di dieci anni fa – ha esordito -. E’ una città splendida, non solo esteticamente, ma anche la gente qui ha una marcia in più. In questi anni ho mantenuto i contatti con Nicola (team manager ndr) con cui mi sento regolarmente, ma in generale ho seguito gli sviluppi della Pallacanestro Trieste: ho visto crescere la sua società, il suo pubblico e tutto l’ambiente del basket. Andare lontano da casa (io adesso vivo a Pistoia) non è facile soprattutto dal momento che sto per diventare papà di un bimbo, ma Trieste riesce a darmi la tranquillità che cerco, sotto tutti i punti di vista”.

“Quando ho saputo dell’interesse della Pallacanestro Trieste nei miei confronti mi sono subito interfacciato con Mike Arcieri, che è stato davvero molto convincente – ha proseguito l’argentino -. Ho avuto modo di parlare molto anche con la nuova proprietà, che non nasconde la volontà di voler crescere tanto e devo ammettere che l’idea di poter far parte di questo progetto, per raggiungere risultati importanti, ha influito in modo significativo nella mia scelta”.

“Sono davvero contento della squadra che si sta formando, ormai manca poco per completare il roster. Conosco quasi tutti i ragazzi: con Gianca (Ferrero ndr) ci siamo affrontati su tutti i campi d’Italia e per la prima volta ci ritroviamo a vestire la stessa maglia, sarà un piacere! Ho sempre condiviso molto con lui, c’è sempre stato un bel rapporto. Con Campo (Luca Campogrande ndr) invece ci conosciamo proprio bene dai tempi di Avellino, dove vivevamo praticamente nella stessa casa, condividevamo il cortile. Anche se è di qualche anno più giovane di me abbiamo davvero un bel rapporto” ha aggiunto sui suoi nuovi compagni di squadra.

Ottima impressione anche per quel che riguarda il suo nuovo allenatore Christian: “Ho sentito il coach qualche giorno fa per presentarci e parlare un po’. Mi ha fatto una grande impressione, soprattutto per l’energia e la carica che dimostra nell’affrontare questa avventura. E’ eccitato da questa opportunità e dalla missione che gli è stata affidata. Sono sicuro che saprà da subito immergersi in questa nuova realtà, ha una profondissima conoscenza del basket e al contempo molta voglia di imparare. Tutta la squadra lo aiuterà, come lui aiuterà noi, facendoci vedere nuove cose, un modo di giocare diverso rispetto a quello che siamo abituati a vedere. Introdurrà sicuramente la sua filosofia di gioco, di come gestire la settimana, gli allenamenti. Sono pronto a mettermi in gioco”.

Quindi non si è nascosto sull’obiettivo stagionale: “Torno a Trieste con un grande bagaglio di esperienze e una lunga carriera alle spalle, con tutto quello che ho imparato negli anni. Non ci nascondiamo, il nostro obiettivo è vincere. Per fare questo sarà necessaria la giusta tranquillità, per affrontare sia i momenti positivi che quelli più complessi. Manco da qualche anno dalla A2 ma quello che vedo è che si preannuncia un campionato davvero duro, con più di una squadra che si è posta il nostro stesso obiettivo. Non dovremo mai perdere la calma e credo che la mia esperienza in questo possa aiutare”.

“Il palazzetto, la gente di questa città sarà fondamentale, come lo è sempre stata. E’ un insieme di cose che portano a fare grandi stagioni. Ovviamente non solo i giocatori, deve essere come un’onda, insieme verso l’obiettivo. Le energie che può dare il PalaTrieste sono essenziali per il nostro percorso. Ho giocato davvero molte volte qui e da avversario spesso non mi è andata bene, adesso vestendo questa maglia voglio fare mia questa carica” ha concluos Filloy.

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