Il coach delle Scarpette Rosse non vuole ridurre il ko contro la Virtus Bologna ai liberi sbagliati dal classe 1994 nel finale.
Intervenuto in conferenza stampa a seguito della sconfitta dell’Olimpia Milano sul campo della Virtus Bologna in gara-1 di semifinale scudetto (68-67 il punteggio finale), Ettore Messina non vuole far drammi, consapevole di un equilibrio fra le due compagini ampiamente dimostrato sabato sera dal fatto che la prima partita sia terminata in volata.
Inoltre, il tecnico delle Scarpette Rosse ha spiegato di non voler dare troppo peso ai due liberi sbagliati da Zach LeDay nel finale: “E’ un ragazzo che tira i liberi con il 90% e più, capita anche ai migliori di sbagliare. Stasera è successo a lui, anche se di solito dalla lunetta è fretto. Ripeto però, può capitare”.
La chiave della sconfitta, per Messina, è più nei dettagli che nell’impostazione della partita: “E’ molto probabile che se avessimo preso un paio di rimbalzi in più, in particolare quello concesso alla fine a Shengelia, staremmo parlando di un’altra partita. Però abbiamo perso di un punto contro la squadra migliore della regular season, è stata una gara di alto livello, con il risultato che poteva premiare l’una o l’altra squadra”.
L’Olimpia Milano ha conquistato un posto in semifinale battendo, nonostante il fattore campo inizialmente a sfavore, l’Aquila Basket Trento. Dopo aver vinto gara-1 73-70 e perso gara-2 70-67 fuori casa, i biancorossi hanno chiuso la serie davanti al proprio pubblico, vincendo gara-3 107-79 e gara-4 89-82.
