Basile annuncia l’addio al basket

Un pezzo di storia del basket italiano saluta: Gianluca Basile ha annunciato il proprio ritiro. Non è certo una notizia a sorpresa, visto che l’argento olimpico di Atene 2004 non scendeva in campo dal termine della scorsa stagione, ma ora c’è anche l’ufficialità, arrivata tramite un’intervista a LGT al suo compagno di Nazionale ed amico Matteo Soragna. C’era stata la speranza di Capo d’Orlando di riportarlo sul parquet per un’ultima volta, nelle imminenti Final Eight di Coppa Italia, ma l’ormai ex giocatore di Ruvo di Puglia ha declinato gentilmente l’invito, chiudendo la sua carriera.

Un percorso fatto di successi, in Italia, in Europa e, soprattutto per noi, con la maglia azzurra. Due scudetti con la Fortitudo Bologna, l’Eurolega vinta con il Barcellona e la doppia indimenticabile gioia con l’Italia: il secondo oro europeo della storia a Parigi nel 1999 e l’ancor più inatteso argento olimpico ad Atene 2004, su cui c’è il suo marchio di fabbrica nell’indimenticabile semifinale contro la Lituania. In quella magica notte greca segnò 31 punti, con 7/11 nelle triple, due delle quali segnarono la definitiva resa dei baltici e proiettarono gli azzurri nella finale a cinque cerchi.

Questo è probabilmente l’highlight di una carriera appunto da vincente, con quel suo marchio di fabbrica del ‘tiro ignorante’, cioè quei tiri all’apparenza forzati e con poche possibilità di andare a segno, ma molto spesso realizzati ed anche decisivi per la sorta della partita stessa. Un simbolo di un’era straordinaria del nostro basket, sia a livello di nazionale che di club, quando le nostre squadre vincevano a ripetizione in Europa. Ora è arrivato l’ultimo ‘tiro ignorante’, quello forse più difficile, per salutare la passione di tutta la vita ed aprire un nuovo capitolo.

In collaborazione con basketissimo.com

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