Anche la Francia del basket a Rio

En plein delle squadre europee nei tre tornei preolimpici. Tre su tre vittoriose, 8 squadre semifinaliste su 8, una finale su tre tutta continentale (a Torino), la più combattuta rispetto a Belgrado e Manila con le due americane Portorico e Canada soccombenti,   5 formazioni  su 12 nel cast dell’Olimpiade brasiliana che comincia il 6 agosto.  Oltre alle due slave  Serbia e Croazia anche la Francia entrerà dunque nell’urna del sorteggio FIBA per completare i due gironi  di qualificazione di Rio. Due qualificate per il Girone A con  Stati Uniti, Venezuela, Cina e Australia e la terza nel Girone B con Argentina, Spagna, Brasile Lituania e Nigeria, si gioca dal 6 agosto, le prime 4 dei due gironi si affrontano nei quarti, 1A-4B, 1B-4A, 2A-3B, 3A-2B. Un’occasione favorevolissima per un rilancio sprecata in malo modo.

Nell’ultima giornata a Manila la Francia rispolvera il Tony Parker delle grandi occasioni (20 punti su 26 nel secondo tempo, 5/7 dalla lunetta, 4 rimbalzi e 4 assist) e  Nando De Colò segna 22 punti, proclamato MVP della manifestazione dopo essere stato premiato a maggio come MVP dell’Euroleague per il titolo del Cska. E’ lui il n.1 europeo della stagione al momento. Vincent Collet rimette in capo Nicola Batum punito nelle prime gare con la panchina per il ripensamento all’ultimo momento  di raggiungere Manila dopo aver annunciato  la sua assenza (era in ansia per il contratto, ma alla fine Charlotte l’ha confermato). E così la Francia, nonostante con qualche assenza illustre (Rudy Gobert e Evan Fournier) e un buon contributo delle sue seconde linee (Heurtel, Killie, Geabale) e i 30 anni di media vince il preolimpico asiatico  battendo nella finale il Canada per 83-74 e torna ai Giochi. Nell’ultimo quadriennio è stata campione d’Europa, ma l’anno passato a Lille aveva deluso, peraltro come la Serbia che ha vinto a Belgrado e si è rafforzata con l’esplosione di Jokic e la crescita di Bogdanovic. Ai Giochi di Londra la Francia  non era stata brillante mancando la  finale contro il Dream Team. 

La finale è stata diretta col suo abituale self-control  dal n.1 degli arbitri italiani Gigi La Monica (assieme al filippino Pascual e allo sloveno Pukl)  voluto fortissimamente dai francesi  che lo considerano il migliore al mondo anche se non dirigerà alle Olimpiadi dove l’Italia è assente anche fra i fischietti  per il poco peso politico della nostra Federazione. A  fine dicembre entra  nel 50° anno d’età, per la FIBA è il limite d’età ma potrebbe continuare nell’Euroleague  o assumere un incarico in Fip essendo Petrucci deciso a rinnovare tutto il CIA con le dimissioni di Francesco Grotti che ha chiuso  positivamente l’ingrato compito di normalizzare il settore dopo le polemiche e gli anni del sorteggio e rinnovato i vertici tecnici (con Giansanti designatore) che hanno garantito una stagione tranquilla, oltre all’idea delle liste aperte fra A1 e A-2 nel tentativo di  rimediare a un ricambio quasi nullo nell’ultimo decennio.  

Il Canada ha potuto contare alla fine anche su Tristan Thompson, il centro titolare dei Cavaliers vincitori dell’anello NBA, ma il forte difensore e rimbalzista non è stato sufficiente per battere l’esperto squadrone francese. Si è sentita l’assenza di due giocatori importanti:  Andre Wigggins, bloccato da Minnesota e due stagioni fa n.1 del draft e Rookie dell’Anno, e Kelly Olynyx dei Boston Celtics per un problema alla spalla. Nella squadra di Jay Triano anche due giocatori del campionato italiano, il canadese-nigeriano Ejim arrivato a fine stagione alla Reyer Venezia e fra i più brillanti della spedizione anche nella finale (19 punti) e il canturino Brad Heslip specialista della tripla però non all’altezza dei suoi record.

Il Canada ha dominato ai rimbalzi (36-25, di cui 13 offensivi), ha avuto 25 punti dalla pachina contro 15  ma  stato inferiore al tiro (57,1 contro il 61,8) rispetto ai francesi che hano vinto grazie alla travolgente trazione posteriore (48 punti, più della metà della squadra dello scatenato duo Parker-De Colò) e alla difesa. Le 21 palle perse dei canadesi sono stati trasformati in 13 contropiedi. De Colò, ex guardia degli Spurs tornato l’anno passato in Europa,  è stato il miglior realizzatore del torneo con 17,2 punti di media, 4,8 rimbalzi, 2,2 assist e il migliore nei recuperi. 
A Torino MVP  della finale  Dario Saric (Croazia), nel quintetto ideale anche Bojan Bogdanovic, Kruno Simon e gli italiani Melli e Belinelli. A Belgrado duello in famiglia per il titolo di MVP fra il debuttante Nikola Jokic, compagno di squadra di Gallinari a Denver e uno dei migliori rookies della stagione, e Bogdan Bogdanovic che ha rinunciato alle offerte dei Suns per rimanere al Fenerbahce

Per il mercato, la giornata di sabato è stata contrastante per Alessandro Gentile, e forse c’è una correlazione fra la gara deludente e la decisione di rimanere all’Armani e rinunciare alle offerte della NBA. Ieri scadeva il termine per dare una risposta all’Armani, e Gentile è tornato suoi sui passi dopo aver dichiarato al termine della finale scudetto che era tempo di cambiare. Per il mercato sono attive quasi tutte le squadre italiane, alla Summer League di Las Vegas  il presidente di Legnano Marco Tajana he presenta la squadra è in attesa della risposta di Jordan Tolbert, talentuoso centro alla Barkley, che potrebbe essere annunciato nella presentazione del 14 luglio al The Mode,  altrimenti chiude con Mosley.

Il 13 luglio chiude la data delle iscrizioni per la A, Cantù, Reggio Emilia, Sassari e Trento devono formalizzare per iscritto la rinuncia all’Eurocup che non ha smentito la loro defezione e le ha inserite nel calendario: una vicenda triste, che si poteva evitare come hanno fatto altri paesi, ad esempio la Spagna che nei giorni scorsi ha eletto presidente al posto del potente Josè Luis Saez, artefice del clamoroso boom spagnolo (caduto in disgrazia e mentore di Sergio Scariolo che finisce come CT spagnolo a Rio),  l’ex giocatore Jorge Garbajosa che ha 48 anni, è alto 2,06 e giocato 4 anni a Treviso e anche ai Raptors. Sono molti gli ex giocatori presidenti di federazione, come Sabonis (Lituania), Kirilenko (Russia) e  Glouchkov (Bulgaria) mentre Meneghin  rientrato nei ranghi ritirandosi al ritorno di Petrucci ma riservando un incarico professionale in FIBA che scade ne quadriennio.Poi il 16 luglio il consiglio federale che ascolterà senza batter  ciglio quello che Petrucci ha già detto alla stampa, deve sancire il ritorno alla normalità del rapporto con la Lega e le 16 del campionato, e se rinnovare la convenzione con i club o lasciarla cadere definitivamente, magari potrebbe valutare se gestire tutto il campionato in proprio per i prossimi 3 anni, con norme tassative  per creare più posti per i giocatori italiani e un 5+5 nei due campionati di serie A e ridurre il numero degli stranieri di qualsiasi fatta e bloccare il mercato nei playoff. Questa l’agenda: Approvazione verbale riunione 13 giugno 2016,  Comunicazioni del Presidente, Squadra Nazionale maschile, Iscrizioni Campionato Serie A 2016/2017, Lega di società professionistiche, Pratiche legali, Regolamenti federali, Settori, Comitati, Commissioni e Uffici, Delibere amministrative, Società sportive, Varie ed eventuali.

PREOLIMPICI-STORY 
BELGRADO (Kombank Arena, 25.000 posti). Girone A: SERBIA-Portorico 87-81, rip.Angola. PORTORICO-Angola 91-81, rip. Serbia.  SERBIA-Angola 83-60 rip. Portorico. Classifica fin: Serbia 2-0, Portorico 1-1, Angola 0-2 elim. Girone B: LETTONIA-Giappone 88-48, rip. Rep.Ceka.LETTONIA-Rep.Ceka 71-59, rip. Giappone.REP.CEKA-Giappone 88-71, rip. Lettonia.Class. fin: Lettonia 2-0, Rep.Ceka 1-1, Giappone 0-2 elim. Semifinali: SERBIA-Rep.Ceka 96-72; PORTORICO-Lettonia 78-70. Finale: SERBIA-Portorico  108-77 (37-11, 23-16; 22-29, 26-21; 26 Bog.Bogdanovic 6/10 da3 8a, 23 N.Jokic 1/15 8r 6a, 15 Klinic; 22 J.Barea, 14 C.Arroyo; Rimbalzi 38-28, assist 37-18. MVP Nikola Jovic/Denver). MVP Nikola Jokic (Serbia).

MANILA (Pasay, Asian Arena, 16.600 posti). Girone A: CANADA-Turchia 77-69, rip. Senegal. CANADA-Senegal 58-55,  rip. Turchia. TURCHIA-Senegal  68-62, rip.Canada. Classifica fin: Canada 2-0, Turchia 1-1, Senegal 0-2. Girone B:  FRANCIA-Filippine 93-84, rip.Nuova Zelanda. NUOVA ZELANDA-Filippine 89/80, rip. Francia. FRANCIA-Nuova Zelanda 66-59, rip.Filippine. Classifica fin: Francia 2-0, Nuova Zelanda 1-1, Filippine 0-2 lim. CALENDARIO:  Semifinali: CANADA-Nuova Zelanda 78-72 (24 C.Joseph, 13 M.Ejim 5/9 7r; 21 C.Webster; Rimbalzi 47-42, Assist 10-18);  FRANCIA-Turchia 75-63 (17 T.Heurtel; 19 O.Asik; Rimbalzi 29-33, Assist 18-18). Finale Francia-Canada  83-74 (30-25, 9-11; 17-15, 27-23;  Francia: 26 T.Parker 6/9 3/5 da3 tl5/7 4r 5a, 22 N.D Colò 8/10 0/2 tl6/7, 7 N.Batum 3/4, 9 B.Diaw 3/3 0/4 da3, 4 J.Lauvergne 1/3; 5 T.Heurtel 1/4 a3, 3.Diot, 5 C.Khaoudi, 0 F.Pietrus, 2 M.Gelabale, 0 T.Killie, ne A.Mormann.All.V.Collet. Canada: 20 C.Joseph 9/11 0/3 da3 4r 6a 7pe, 19 M.Ejim 4/4 da3 3r 5 f,  8 T.Thompson 4/6 7r,5 T.Scrubb, 7 A.Benett, 9 T.Ennis, 2 B.Heslip 1/3 0/2 da3, 2 P.Scrubb 1/5 0/2 da3.. Ne: J.Anthony, L.Kndall, S.Gilgeous-Alexander. All. J.Traiano. Arbitri Lamonica (Ita), Pascual (Phi), Pukl (Slo).  MVP Nando De Colò (Francia)

TORINO (PalaAlpitour, 16.600 posti). Girone A: GRECIA-Iran 78-53, rip. Messico. MESSICO-Iran 75-50, rip. Grecia. GRECIA-Messico 86-70, rip.Iran. Classifica fin: Grecia 2-0, Messico 1-1, Iran 0-2 elim. Girone B:  ITALIA-Tunisia 68-41, rip. Croazia.ITALIA-Croazia 67-60, rip. Tunisia. CROAZIA-Tunisia72-52, rip.ITALIA. Classifica fin: ITALIA 2-0, Croazia 1-1, Tunisia 0-1. Semifinali: CROAZIA-Grecia 66-61  (20 Boj.Bogdanovic, 16 D.Saric; 13 S.Perperoglu, 9 G.Antetokounmpo 3/14 0/7 da3);   ITALIA-Messico 79-54 (15 Gallinari, 14 Melli;  20 F.Cruz . Finale: CROAZIA-Italia  84-78 dts (19-12, 20-22; 15-18, 16-18; ot 14-8; 4 R.Ukic 2/7 0/2 da3 3a, 21 K.Simon 0/2 6/10 da3 tl3/6 5r, 0 M.Bilan 0/2, 26 Boj.Bogdanovic 6/19 4/12 2/7 da3 tl12/13 6r, 18 D.Saric 4/8 1/2 da3 tl7/8 13r; 0 L.Babic, 2 M.Hezonja 1/7 0/4 da3, 13 D.Planinic 5/8 5r. Ne: Arapovic, Kuslin, R.Stipcekiv, Z.Sakic. All: A.Petrovic. ITALIA: 10 D.Hackett 3/6 1/3 da3 tl3/4 6r 4a, 18 M.Belinelli 4/15 2/10 2/5 da3 tl8/9 3r 5f 4pe,6 A.Gentile 3/8 0/1 a3 5pe 4a, 2 D.Gallinari  5/13 5/10 0/3 da3 tl2/2 8r 4a 5f, 4 A.Bargnani 2/7 3r 5f; 3 P.Aradori 1/6 1/5 da3 5r, 11 N.Melli 5/8 0/1 da3 tl1/1 8r 5f, 2 M.Cusin 0/1 tl2/2 est, 12 G.Datome 5/9 1/3 da3 tl1/1 3r 5f, 0 Tonut. Ne: Poeta,Cervi. All: E.Messina. Arbitri:  Bolthauzer (Slo), Perez (Spa), Vazquez (Pu). NOTE:  C-I, Tiro tot 25/66, 37,9 – 28/73, 38,4; Tiro2: 16/40 40 – 23/52 44,2; Tiro3: 9/26, 34,8 – 5/21, 23,8. Tiri Liberi: 25/33, 75,8 – 17/19, 89,5. Rimbalzi: 46/39 (attacco 12/10). Assist: 11/17. Perse 15/12. recuperi 7/5. Stoppate 2/7. Falli: 21/30. Punti cntropiede 11/7. Massimo vantaggio: 11/3. Minuti al comando: 38’17”-3’37”. MVP: Dario Saric (Croazia)

A cura di ENRICO CAMPANA

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