Una tre giorni fondamentale per la scherma italiana

Scherma, Coppa del Mondo

Un fine settimana di fondamentale importanza per la scherma azzurra ha appena preso il via tra Belgio e Stati Uniti, con 36 atleti italiani in pedana. Riflettori puntati sulla sciabola femminile. In terra belga, infatti, andrà in scena la prova di Coppa del Mondo in cui saranno assegnati i pass definitivi per i Giochi di Parigi 2024. L’Italia è in piena corsa anche in questa specialità grazie ai recenti ottimi risultati del quartetto del commissario tecnico Nicola Zanotti che, nella gara a squadre in programma domenica 17 marzo, dovrà confermare la sua posizione in classifica, che al momento la vedrebbe qualificata come “migliore europea” subito dietro le “top 4”. Un obiettivo importantissimo per assicurarsi il posto nella competizione per Nazioni all’Olimpiade e contemporaneamente il diritto a schierare tre atlete nella prova individuale. A Sint Niklaas, però, nei primi due giorni si partirà come sempre con la gara individuale. Sono già ammesse per diritto di ranking al tabellone principale da 64 di sabato Martina Criscio e Chiara Mormile.

Scherma, le sciabolatrici azzurre

Da venerdì, fin dalla fase a gironi, proveranno a raggiungerle altre 10 sciabolatrici azzurre: Giulia Arpino, Michela Battiston, Alessia Di Carlo, Benedetta Fusetti, Rossella Gregorio, Eloisa Passaro, Claudia Rotili, Manuela Spica, Irene Vecchi e Mariella Viale. Domenica, poi, l’attesissima competizione a squadre. L’Italia della sciabola femminile salirà in pedana con il quartetto che è riuscito a risalire prepotentemente la classifica nelle ultime due tappe di Coppa del Mondo, grazie a un secondo posto conquistato a Lima e al quarto di Atene, composto da Michela Battiston, Martina Criscio, Chiara Mormile e Irene Vecchi. La spedizione azzurra in Belgio sarà guidata dal Commissario tecnico Nicola Zanotti, insieme ai maestri Andrea Aquili e Cristiano Imparato e al fisioterapista Alessandro Pesce.

Scherma, fioretto

Sarà Washington, invece, a ospitare il secondo Grand Prix di fioretto del 2024 dopo il “Trofeo Inalpi” di Torino. Come in tutti i GP sono previste solo gare individuali, sia per le donne che per gli uomini, a punteggio maggiorato. Sono 24 gli atleti azzurri guidati dal commissario tecnico Stefano Cerioni e impegnati nella trasferta statunitense. La tre giorni a stelle e strisce prenderà il via con la fase a gironi e il tabellone preliminare ad eliminazione diretta della prova femminile. Quattro le fiorettiste italiane già ammesse, per diritto di ranking, al tabellone principale di domenica: sono Martina Favaretto, Alice Volpi, Martina Batini e Arianna Errigo. Proveranno a raggiungerle, salendo in pedana venerdì, Giulia Amore, Erica Cipressa, Anna Cristino, Aurora Grandis, Camilla Mancini, Francesca Palumbo, Martina Sinigalia ed Elena Tangherlini.

Scherma, programma

Sabato le fasi preliminari maschili. Già qualificati, essendo tra i “top 16” nella classifica mondiale, gli azzurri Tommaso Marini, Alessio Foconi e Filippo Macchi. In pedana fin dalla fase a gironi Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Daniele Garozzo, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi e Tommaso Martini. L’Italia del fioretto a Washington sarà guidata dal Responsabile d’arma Stefano Cerioni, insieme ai maestri Fabio Galli, Eugenio Migliore, Filippo Romagnoli e Giovanna Trillini, con loro per lo staff medico presenti la dottoressa Valeria D’Errico e i fisioterapisti Maurizio Iaschi e Stefano Vandini.

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