Gino Mäder morto, il messaggio dell’organizzazione del Giro di Svizzera

Gino Mäder morto, il messaggio dell’organizzazione del Giro di Svizzera

A seguito dell’incidente di giovedì lungo la ripida discesa dell’Albulapass, nel finale della quinta tappa del Tour de Suisse, Gino Mäder è morto nella mattinata di venerdì. Attraverso un post Instagram l’organizzazione del Giro di Svizzera ha rivolto un pensiero al corridore: “Abbiamo il cuore spezzato. Gino è stato un ottimo corridore ma soprattutto una persona meravigliosa. Sorrideva sempre ed era capace di rendere felici le persone che aveva intorno. Riposa in pace, i nostri pensieri vanno alla tua famiglia”.

Questo il comunicato della Bahrain Victorious, team di Gino Mäder: “E’ con profonda tristezza e con il cuore pesante che dobbiamo annunciare la scomparsa di Gino Mäder. Gino ha perso la sua battaglia per riprendersi dalle gravi ferite riportate. Tutta la nostra squadra è devastata da questo tragico incidente e i nostri pensieri e le nostre preghiere sono con la famiglia e con i cari di Gino in questo momento molto difficile. A seguito dell’incidente ad alta velocità avvenuto durante la discesa finale della tappa di giovedì, il 26enne è stato rianimato sul posto dal personale medico che ha anche eseguito la rianimazione cardiopolmonare, prima di essere trasportato in aereo in ospedale. Nonostante i migliori sforzi profusi dal personale dell’ospedale di Coira, Gino non ce l’ha fatta a superare la sua ultima e più grande sfida: alle 11:30 si è spenta una delle luci splendenti della nostra squadra. Gino è stato un atleta straordinario, un esempio di determinazione, un membro prezioso della nostra squadra e di tutta la comunità ciclistica. Il suo talento, la dedizione e la passione per lo sport ci hanno ispirato tutti. Gino, grazie per la luce, la gioia e le risate che hai portato a tutti noi, ci mancherai come ciclista e come persona. Oggi e tutti i giorni pedaleremo per te, Gino” conclude la nota.

I più importanti successi di Mäder sono stati la sesta tappa del Giro d’Italia del 2021, la Grotte di Frasassi-Ascoli Piceno, e l’ottava del Giro di Svizzera dello stesso anno, da Andermatt ad Andermatt, e sempre due anni fa è stato il miglior giovane nella Vuelta a Espana, nella quale si è classificato quinto.

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